Economia

Petrodollari nel Made in Italy. Urso annuncia la partnership con i sauditi

di Redazione Economia

Il ministro firma un Memorandum con l'Arabia Saudita: "Cooperazione negli investimenti diretti". Apertura sugli Npl: "Allo studio la misura per artigiani e pmi"

Obiettivo del Forum è valorizzare le sinergie esistenti, identificando nuove possibilità di sviluppo e promuovendo la collaborazione e il dialogo tra business leaders, istituzioni e investitori dei due Paesi.

Durante il weekend, ai microfoni della stampa, Urso aveva ribadito la centralità dei rapporti bilaterali tra Italia-sauditi: "Non anticipo mai le decisioni che poi saranno prese, soprattutto da altri. Posso dire che il Fondo strategico italiano, che è istituito col disegno di legge che è in via di approvazione in Parlamento, ha suscitato l’interesse di tanti investitori internazionali e fondi sovrani, che ritengono sia possibile partecipare assieme al Fondo a investimenti sulle filiere strategiche del Made in Italy".

Urso: "Allo studio la misura per artigiani e pmi sui crediti deteriorati" 

Ma non solo. In tal occasione, Urso ha anche preso la palla al balzo per chiarire i termini di un possibile intervento governativo sui crediti deteriorati (che oggi sono detenuti da fondi di investimento che li hanno riacquistati dalle banche).  "Il nostro obiettivo è sempre quello di facilitare le imprese, tanto più delle piccole iniziative economiche che sono alla base del nostro sistema sociale. In Parlamento quasi tutte le forze politiche hanno presentato dei disegni di legge, così come facemmo già cinque anni fa".

"Ci sono tanti disegni di legge, è iniziato un percorso parlamentare, ha sottolineato Urso, da parte nostra, anche sulla base dell’iniziativa nel mio partito di qualche anno fa, abbiamo iniziato una riflessione, un confronto con tutti gli attori del sistema per poi, ove si raggiungesse un’intesa a livello di governo ma anche con gli attori del sistema, presentare una misura mirata agli artigiani, alle piccole media imprese, a coloro che noi dobbiamo rimettere in attività pienamente”.