Economia
Pil italiano oltre le stime del governo: la crescita 2022 corre a +3,9%
Le previsioni contenute nella Nadef indicavano un rialzo del 3,7%. I nuovi dati Istat
La crescita acquisita per il 2023, quella che - in base alla spinta del 2022 - si otterrebbe se tutti i trimestri di quest'anno registrassero una variazione nulla del Pil, è dello 0,4%. La previsione contenuta nella Nadef messa a punto dal governo Meloni all'inizio di novembre indica per quest'anno un aumento del Pil dello 0,6%. Nell'ultimo trimestre dell'anno passato la crescita del Pil nei 19 Paesi dell'Eurozona ha rallentato ancora: l'aumento è stato pari allo 0,1% rispetto allo 0,3 del trimestre precedente. Nell'insieme Ue la crescita è stata pari a zero. Lo ha reso noto Eurostat in base alle prime stime flash. Secondo questi dati in Italia nel periodo ottobre-dicembre il Pil è diminuito dello 0,1%. Nell'insieme dell'anno passato la crescita del Pil è stata del 3,5% nella zona euro e del 3,6% nell'insieme Ue.
Gentiloni: "Buone notizie sul Pil, evitata la contrazione dell'Eurozona a fine 2022"
Oggi dai dati Eurostat sono arrivate "buone notizie: l'area euro ha evitato una contrazione nell'ultimo trimestre del 2022. Continuiamo ad affrontare sfide multiple, ma le prospettive per quest'anno appaiono un po' più luminose oggi rispetto all'autunno scorso", ha commentato il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, via social. Il Pil dell'area euro è salito dello 0,1% congiunturale e dell'1,9% tendenziale nel quarto trimestre del 2022.