Economia
Pil, Visco: "Crescita oltre il 6% per il '21, ma è allarme nuovi contagi"
Il governatore della Banca d'Italia sottolinea come la lotta al virus non sia ancora terminata: i vaccini restano cruciali. Reggono i bilanci delle imprese
Visco: “I nuovi contagi in Europa preoccupano e aggiungono incertezza sulla crescita. Occorre proseguire con i processi di immunizzazione"
L'attività economica corre a un ritmo sostenuto, meglio di quanto atteso mesi fa, ma la situazione sanitaria europea desta elevata preoccupazione. Tra l'aumento dei contagi e la nuova variante sudafricana la prospettiva post-pandemia potrebbe slittare ancora in avanti. A fotografare la situazione economica del nostro Paese è Ignazio Visco, governatore della Banca d'Italia, intervenuto oggi a Milano a un convegno sul sistema finanziario europeo nella prospettiva post-Covid organizzato dall'Associazione europea per il diritto bancario e finanziario.
"La ripresa dell'attivita' economica procede a un ritmo migliore di quanto atteso solo pochi mesi fa: la crescita del prodotto supererà il 6% quest'anno, recuperando oltre i due terzi di quanto perduto nel 2020", afferma Visco. "Permane tuttavia un incertezza elevata, riflesso soprattutto di una situazione sanitaria tornata a essere in Europa fonte importante di preoccupazione, con conseguenze oggi difficili da anticipare, anche se gli indicatori di breve periodo continuano a essere in complesso favorevoli", continua il governatore della Banca d'Italia.
"Il nuovo incremento dei contagi in Europa e in altri paesi sposta ancora in avanti la prospettiva post-Covid. A differenza dello scorso anno, afferma Visco, e societa' del mondo avanzato sono oggi meno vulnerabili grazie alle massicce campagne di vaccinazione che hanno avuto successo. Occorre proseguire con decisione nei programmi di immunizzazione ed estenderli alle aree che ne hanno beneficiato meno. Ci sono due questioni: bisogna fare in fretta e bisogna farlo a livello globale, perche' il definitivo superamento della pandemia puo' avvenire soltanto a livello globale".
(Seguono dichiarazioni su sistema finanziario e liquidità delle imprese...)