Economia
Stellantis, stop alla gigafactory di Termoli per le batterie elettriche
Acc, la joint venture tra Stellantis, Mercedes e Total, si è detta indisponibile a portare avanti qualsiasi discussione fino a fine anno
Interrotta la trattativa su Gigafactory di Termoli
Si è interrotta la trattativa sulla gigafactory di Termoli al Mimit per le batterie elettriche. Lo rendono noto i sindacati. Acc, la joint venture tra Stellantis, Mercedes e Total, si è detta indisponibile - spiegano Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Quadri - a portare avanti qualsiasi discussione fino a fine anno e di conseguenza ha interrotto il negoziato che pareva fino a poche settimane prossimo ad una intesa.
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Stellantis, a Termoli aumenteremo la produzione di motori
Stellantis ha deciso - dopo l'annuncio di Acc della riprogrammazione delle tempistiche del progetto Gigafactory - di potenziare la produzione di componenti Ics nello stabilimento di Termoli grazie alla decisione di sviluppare una nuova Fiat 500 ibrida per l'avvio commerciale a fine 2025, inizio 2026 e di estendere la vita commerciale della Fiat Panda ibrida fino al 2029. Lo precisa un portavoce dell'azienda. Stellantis ribadisce "l'importanza dello stabilimento di Termoli per la produzione di motori endotermici per i veicoli del gruppo, portando avanti la strategia di riduzione della CO2 e garantendo la transizione".
Mimit, valuteremo compatibilità modifiche piano Termoli
Il Mimit ha ricevuto solo ieri da Acc - spiega in una nota - la descrizione delle modifiche sulle nuove tecnologie che intende apportare al progetto di gigafactory a Termoli, già approvato nella programmazione del Pnrr e si riserva di valutare, anche con la Commissione Europea, se esse siano compatibili con tempi e modalità del finanziamento stanziato. Il ministero condivide le preoccupazioni dei sindacati e ha richiesto precise garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali. Nei prossimi giorni convocherà un tavolo Stellantis specifico per il Molise con i rappresentanti dell'azienda, Regione, filiera e sindacati.