Economia

StMicroelectronics chiude il terzo trimestre con un utile a 242 milioni

StMicroelectronic chiude il terzo trimestre con un ricavo netto di 2,67 miliardi (+4,4%), grazie a condizioni di mercato migliori rispetto alle aspettative

StMicroelectronics: ricavi netti per 2,67 miliardi di dollari

StMicroelectronics, leader globale nei semiconduttori con clienti in tutti i settori applicativi dell’elettronica, nel terzo trimestre annuncia ricavi netti a 2,67 miliardi di dollari (+4,4%); margine lordo al 36,0%; margine operativo al 12,3%; utile netto a 242 milioni di dollari (-19,6%). Lo rende noto la società in un comunicato. Nei primi 9 mesi il gruppo europeo produttore di chip fa sapere di aver generato ricavi netti per 6,98 miliardi di dollari; margine lordo al 36,3%; margine operativo al 9,5%; utile netto a 525 milioni di dollari. Per il quarto trimestre Stm precede ricavi netti a 2,99 miliardi di dollari e margine lordo al 38,5%. 

StMicroelectronics: il perché dell’aumento dei ricavi netti

“Come annunciato il primo ottobre 2020 - commenta il ceo Jean-Marc Chery - i nostri ricavi netti per il terzo trimestre 2020 sono aumentati del 27,8% su base sequenziale, 690 punti base al di sopra del valore più alto della forchetta di previsione. Questa performance nei ricavi è stata dovuta a condizioni di mercato sensibilmente migliori delle aspettative nell’intero trimestre. I principali fattori che hanno contribuito a questo risultato sono stati la domanda di prodotti Automotive, i programmi già in corso con nostri clienti nella Personal Electronics e i Microcontrollori. Il margine lordo del terzo trimestre si è attestato al punto intermedio della forchetta, e comprende circa 140 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva".

StMicroelectronics: le prospettive per il quarto trimestre 

“Per quanto riguarda il quarto trimestre aggiunge - aggiunge - ci aspettiamo una crescita dei ricavi di circa il 12,0% come valore intermedio rispetto al trimestre precedente. La crescita riguarderebbe secondo le attese tutti i gruppi di prodotto, ad eccezione del sotto-gruppo Comunicazioni RF. Il margine lordo atteso è intorno al 38,5%, includendo circa 70 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva". “Per l’anno 2020 - conclude Chery - ci aspettiamo ora ricavi netti intorno a 9,97 miliardi di dollari come valore intermedio, corrispondenti a una crescita anno su anno del 4,3%, con una performance del margine operativo a doppia cifra”.