Economia

Talent Garden e Intesa Sanpaolo: al via il master sulla digital transformation

Al via il Master in Digital Transformation per il Made in Italy ideato e promosso da Talent Garden in collaborazione con Intesa Sanpaolo

20 ragazzi tra i 23 anni e i 34 anni saranno inseriti gratuitamente in un percorso di formazione sulla trasformazione digitale che li vedrà protagonisti sul campo a contatto con importanti aziende del Made in Italy. Giunto alla terza edizione, il Master ha registrato il collocamento del 100% dei partecipanti alle precedenti edizioni.

Sono pronti a immergersi nel mondo della digital transformation i 20 ragazzi, provenienti da nove regioni d’Italia dalla Valle d’Aosta alla Calabria, scelti tra gli oltre 2.000 che si sono candidati per la terza edizione del Master in Digital Transformation per il Made in Italy, percorso di studi promosso da Talent Garden, la più grande piattaforma in Europa di networking e formazione per l’innovazione digitale nata in Italia nel 2011, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e con il supporto di Enel, Randstad e Cisco.

“Da sempre sosteniamo l’innovazione, i talenti e la digitalizzazione dell’Italia come valore condiviso alla base del rilancio del sistema Paese”, ha dichiarato Giulia Amico di Meane, Direttore Innovation School Talent Garden. “Con questo percorso di studi andiamo in questa direzione, formando coloro che contribuiranno un domani al compimento del processo di digitalizzazione. Il tutto con un importante impatto sociale generato, grazie alla ventata di nuove competenze e idee che portate all’interno delle aziende e delle pmi. Siamo molto entusiasti del riscontro e dell’apprezzamento ricevuto, testimoniato dai numeri registrati che crescono di anno in anno. Ringraziamo Intesa Sanpaolo per l’importante sostegno che anche quest’anno ha voluto garantire, donando le borse di studio che copriranno l’intero Master a disposizione dei partecipanti che sono stati selezionati, e tutte le aziende partner che offriranno la possibilità di fare esperienza sul campo all’interno delle loro realtà”.

“Nell’arco del Piano di impresa 2018-2021, Intesa Sanpaolo investirà 1 miliardo di euro nella formazione del personale e 2,8 miliardi per il completamento della trasformazione digitale. Per affrontare i cambiamenti imposti dalla tecnologia digitale, coglierne appieno le opportunità e prevenirne i rischi, sono necessarie nuove competenze, per questo Intesa Sanpaolo è impegnata sia nell’introduzione e nella formazione di figure professionali specifiche all’interno del proprio Gruppo sia nel sostegno a università, centri di ricerca e realtà d’eccellenza come Talent Garden, vivai nei quali crescono le promesse della digital economy italiana”, ha fatto sapere Antonio Gherardelli, Head of Innovation Promotion Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Le 20 borse di studio dedicate ai migliori giovani selezionati da Talent Garden vanno in questa direzione e contiamo che qualcuno di loro possa pensare a un futuro in banca, un mondo diverso da quello di un tempo e da come molti se lo immaginano, nel quale un numero crescente di programmatori, ingegneri, matematici e fisici si occupano di intelligenza artificiale, big data, dematerializzazione delle operazioni, sviluppo della cyber-security, soluzioni innovative per l’offerta di prodotti e servizi alla clientela multicanale, sia per rendere più efficienti i processi interni sia per favorire la digitalizzazione del sistema economico-produttivo del Paese”.

Il Master, che rientra all’interno dell’offerta formativa della Innovation School di Talent Garden, ha lo scopo di formare i professionisti che aiuteranno le aziende del Made in Italy a intraprendere il loro percorso di digital transformation lavorando cioè per inserire nuovi strumenti e tecnologie, migliorare l’efficienza organizzativa e digitalizzare i processi. Dopo tre anni, il percorso formativo ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione e rappresenta un importante strumento di collocamento nel mondo del lavoro: infatti, il 100% di coloro che vi hanno preso parte nelle edizioni precedenti sono occupati all’interno di aziende medie o grandi (Innext, Publicis Media, Oneday, Partners4Innovation) con ruoli quali Digital Innovation Consultant, Business Developer, Change Consultant e Digital Transformation Consultant.

La struttura del Master prevede una prima fase di formazione in aula a cui farà seguito un’esperienza sul campo all’interno di alcune aziende italiane partner distribuite sul territorio, durante la quale i partecipanti saranno chiamati a realizzare progetti di digital transformation sulla base delle esigenze delle aziende stesse.

I 20 posti a disposizione assegnati sono resi disponibili tramite borse di studio sostenute da Intesa Sanpaolo, main partner del progetto, a cui i partecipanti selezionati hanno avuto accesso al termine di un percorso di selezione tenutosi nei mesi scorsi, basato su competenze, obiettivi personali, professionali e determinazione. Il processo di selezione ha visto una grande partecipazione registrando numeri importanti: oltre 2.000 candidature pervenute, con un aumento del 45% nelle presenze al Challenge Day di selezione rispetto all’edizione 2018 e un incremento, sempre rispetto allo scorso anno, del 53% nel numero di project work pervenuti.

Durante il percorso in aula si approfondiranno temi quali:

  • Digital strategy;
  • People Centric Approach;
  • Data approach;
  • Agile Methodologies and Development;
  • Iniziative di digital transformation;
  • Change management.

L’inizio della prima fase in aula del Master è prevista per oggi 18 marzo. Durante la giornata inaugurale ci sarà un momento di presentazione e benvenuto presso il campus Talent Garden Calabiana sede del Master, alla presenza delle aziende partner, con una lecture di Massimo Temporelli sui mestieri del futuro. Durante il Master, in collaborazione con NESTA, verrà realizzata una ricerca sulle Digital Skills, con l’obiettivo di studiare la domanda e l’offerta di competenze digitali sul territorio italiano per offrire una mappa utile a tutti gli attori operanti nel settore dell’educazione e della formazione, enti locali e governi.