L'euro s'impenna sopra quota 1,11 dollari. L'indebolimento del biglietto verde è iniziato mercoledì dopo che il presidente della Fed di New York, William Dudley ha lanciato l'allarme sui recenti apprezzamenti del dollaro, avvertendo che potrebbero mettere in crisi le esportazioni e pesare sulla crescita Usa, fortemente rallentata nel quarto trimestre. Il 'warning' di Dudley è suonato come uno stop ai rialzi dei tassi di interesse americani da parte della Federal Reserve, rafforzando così euro e yen. La moneta europea passa di mano a 1,1158, dopo un top a 1,1167 dollari, mentre il dollaro/yen frena a 117,60, dopo un minimo a a 117,34.
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