Economia

Tim, l'Asati chiede chiarimenti dopo assemblea: "Molte risposte inadeguate"

di Marco Scotti

L'Associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia ha presentato a Tim cinque domande su altrettanti temi, ma le risposte non sono state abbastanza chiare

Tim, l'assemblea non convince i piccoli investitori (Asati). Presentati temi da chiarire con assemblea azionisti ordinari

Cinque domande, con altrettante risposte: Asati, l’Associazione dei Piccoli Azionisti di Telecom Italia, ha inviato nei giorni scorsi una lista di precisazioni che devono essere chiarite in vista dell’assemblea degli azionisti ordinari il prossimo 7 aprile. Le risposte ottenute dall’associazione guidata da Franco Lombardi, però, non hanno soddisfatto i piccoli azionisti, che hanno presentato un’ulteriore richiesta di chiarimento.

La prima domanda posta da Asati, infatti, chiede di entrare nel dettaglio del piano industriale e del motivo per cui ci si attende un miglioramento dei fondamentali economici nonostante il downgrading del titolo da parte di Fitch lo scorso 21 marzo. L’azienda ha risposto che l’obiettivo è il miglioramento dei conti, ma Lombardi e i suoi temono che si tratti più di una modalità per lanciare più avanti la palla, in attesa di capire se e come procedere con Kkr e Cvc.

Proprio sui temi relativi a eventuali scorpori dell’azienda (in ServiceCo e NetCo) e di integrazioni con Open Fiber, Tim ha preferito trincerarsi dietro un rigoroso “no comment”, rimandando a tempi più maturi la spiegazione delle strategie. Bocche cucite anche su eventuali revisioni dell’accordo con Dazn.