Tria: flat tax presente già nella prossima legge di bilancio

Tria: flat tax presente già nella prossima legge di bilancio

La flat tax rientrerà nella riforma complessiva del sistema fiscale e sarà introdotta, stando alla dichiarazione, riportata nel corso del Question time, di Giovanni Tria, ministro dell’Economia, “nella prossima legge di bilancio, secondo un cronoprogramma graduale”. “Il governo esaminerà attentamente tutti gli impatti del provvedimento di pace fiscale e terrà conto di tutte le esigenze”, ma ci sarà da fare i conti con la disponibilità di cassa, e Tria in merito alla “situazione del magazzino ruoli da riscuotere e l'ammontare delle somme che possono essere oggetto di recupero con la pace fiscale", ha affermato che le somme sono molte alte: 800 miliardi di euro. Tuttavia, si stima che ”l'ammontare sul quale si può concentrare l'azioni di recupero sia assai più limitato, pari a 50 miliardi. Solo su questi si può cercare di avere un'azione di recupero”, queste le parole del ministro dell’Economia, attualmente più vicino alla posizione di Carlo Cottarelli che a Matteo Salvini.

Tria: "Pace fiscale è pensare ad un fisco amico"

50 miliardi, questa la cifra da cui il governo dovrà partire, anche se l’incasso effettivo dipenderà anche dall’aliquota fissa che si deciderà di applicare, sensibilmente inferiori a quanto auspicato dalla Lega nel suo programma di governo. “Parlare di pace fiscale non significa varare nuovi condoni ma pensare ad un fisco amico che favorisca l’estinzione dei debiti”, sottolinea Giovanni Tria. E prosegue: “Il governo intende svolgere la propria azione all'interno di una politica di bilancio volta alla riduzione del debito e assicurando il non deterioramento del saldo strutturale. Tali obiettivi sono ovviamente largamente coerenti con il rispetto del limite del 3%". Con l’Europa abbiamo avviato un dialogo in questi termini, per fissare un deficit programmatico coerente con l'obiettivo di governo e nel rispetto degli obiettivi di bilancio”.

Tria: "Se abbassi alcune tasse devi aumentarne altre"

Il ministro dell’Economia ha ribadito che la flat tax sarà composta da una semplificazione strutturale del sistema fiscale e da “un alleggerimento del prelievo da perseguire gradualmente e compatibilmente con spazi finanziari”.

“Spendiamo molto denaro in molti enti previdenziali che hanno tutti lo stesso obiettivo aiutare i disoccupati e quelli che vivono in povertà. Dobbiamo prendere questo denaro e usarlo per il reddito di cittadinanza. Dobbiamo poi cambiare la composizione della spesa pubblica”, ha detto Tria in un intervista al Washington Post. Stessa ricetta per la flat tax: “Se abbassi alcune tasse devi aumentare il gettito proveniente da altre tasse”.