Economia

Whirlpool chiede una settimana per decidere sulla Cig

Whirlpool ha chiesto un'altra settimana di tempo per poter decidere sulla richiesta delle ulteriori 13 settimane di Cassa messe a disposizione del Governo, prima di procedere ai licenziamenti a Napoli. Lo ha riferito la viceministra al Mise, Alessandra Todde. Da parte di Whirlpool c'è però l'impegno a non prendere iniziative unilaterali. "Abbiamo ritenuto opportuno quest'incontro ricevendo dall'azienda l'impegno a non prendere posizioni unilaterali prima del prossimo tavolo. Abbiamo convocato questo tavolo perchè come ho sempre ribadito, il confronto tra le parti e' indispensabile e il Mise non si è mai tirato indietro", ha spiegato la Todde al termine dell'incontro con i sindacati e le istituzioni sulla chiusura dello stabilimento campano.

La Fiom, per bocca della segretaria nazionale responsabile elettrodomestico Barbara Tibaldi, ha "appreso con favore il fatto che Whirlpool stia valutando di accogliere la nostra richiesta di utilizzare la cassa integrazione per 13 settimane alternativa ai licenziamenti, pur prendendosi un'ulteriore settimana di tempo per decidere".

"In questo periodo di tempo Whirlpool si è comunque impegnata a non prendere nessuna iniziativa unilaterale. Ci aspettiamo che prosegua in questi giorni l'interlocuzione del Ministero dello Sviluppo Economico con la multinazionale e che ci sia una risposta positiva da parte di Whirlpool al prossimo tavolo già convocato per il 14 luglio, rispettando così l'avviso comune siglato da Cgil, Cisl e Uil", ha concluso la sindacalista.