Spettacoli

Festival Cinema, “Vivants” fuori concorso a Venezia: la recensione di Affari

Di Oriana Maerini

L’opera della regista francese Alix Delaporte fa conoscere la vita frenetica, appassionante e faticosa della redazione di un prestigioso network di informazione

Consegnato, oggi, - presso lo Spazio Cinematografo (Sala Tropicana 1 - Hotel Exclesior)- al regista Mario Martone il Premio Robert Bresson 2023 dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e la Rivista del Cinematografo, con il Patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede.

Il Premio, giunto quest’anno alla sua 24ª edizione, ha la seguente motivazione: “al regista che abbia dato una testimonianza, significativa per sincerità e intensità, del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della nostra vita”. Mario Martone, autore colto, poliedrico, non incasellabile nei tradizionali schemi della critica italiana. Il suo è un lavoro caratterizzato dalla eterogeneità dei temi e dei materiali – teatro, opera, Storia, letteratura – e dall’unicità di un percorso votato all’apertura continua, al dialogo, alla ricerca di accordo. inquieta e passionale di un cinema che cerca nella tradizione dell’arte e nei saperi delle tante culture che lo abitano una misura del vivere e del sentire umano.