Politics, Semprini: "C'era una spia". Usigrai: "Stipendio da 150mila euro"
Politics chiude, Semprini attacca e l'Usigrai replica duro
SEMPRINI: "FALLIMENTO DI POLITICS COLPA MIA. MA CRITICHE VERGOGNOSE"
“Politics chiude in anticipo. Purtroppo è stato un fallimento e la colpa è soprattutto mia”. Queste le parole di Gianluca Semprini al termine della puntata andata di martedì su Rai3. Il giornalista ha ringraziato la redazione e la squadra del programma. E sulle critiche è stato duro: “alcune giuste, legittime, altre ingenerose, altre vergognose”.
POLITICS, SEMPRINI: "C'ERA UNA SPIA IN REDAZIONE
Semprini ha lanciato un'accusa pesante: “Addirittura hanno infiltrato una spia nella nostra redazione, chissà che cosa doveva scoprire mai. Alla fine hanno proprio esagerato, hanno scritto che noi sfruttavamo i malati di tumore e di diabete. Allora, nella mia storia personale c’è un papà morto di tumore e una sorella morta di diabete. Non vi dovete permettere. Non fate lezioni di moralità, vi prego”.
USIGRAI REPLICA A SEMPRINI: "RIPARTE DA UN ULTIMO GRADINO CON 150MILA EURO E TEMPO INDETERMINATO"
“Si tratta di parole gravi che non possono essere lasciate cadere così gettando un’ombra che mina la serietà e la credibilità dell’azienda di Servizio Pubblico”.
“Chi ha infiltrato la spia? E chi sarebbe la spia e con quale obiettivo?”, ha dichiarato l’Usigrai. “E poi, ne ha già parlato con i vertici aziendali? Il primo dovere di un giornalista è raccontare i fatti. Tutti. Quindi Semprini ha il dovere di dare i dettagli. Faccia i nomi. E soprattutto per chiarezza fornisca le prove di quello che dice”.
“Infine una doverosa precisazione – prosegue la nota dell’Usigrai – per rispetto della verità e dei colleghi: Semprini dice che ripartirà ‘dall’ultimo gradino’. L’ultimo gradino per Semprini sarà il grado di caporedattore a tempo indeterminato con 150mila euro di stipendio”.