Spettacoli
Sfera Ebbasta: da Ciny al tour dei sold out, si confessa il rapper di Ciny
Sfera Ebbasta si confessa ad Affari: dal disco d'oro al tour italiano. E non solo... L'intervista
Disco d'Oro ("Figli di papà"), video che viaggiano sopra le 7 milioni di views su Vevo e un tour che cresce di giorno in giorno (in termini di date e sold out): ecco a voi Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta. Dalla periferia di Cinisello Balsamo con amore (di rap). "Ho cercato di raccontare la mia realtà, anche se come dico sempre la situazione delle periferie delle principali città italiane non è molto differente…ecco perché molti giovani si sono riconosciuti", spiega Sfera ad Affari.
ECCO L'INTERVISTA
L’album “Figli di papà” ti ha portato sino al tuo primo Disco d’Oro. Come spieghi un successo così grande e questo crescendo nell'ultimo anno?
"Che dire... non mi aspettavo tutto questo ma ci credevo profondamente perchè vivere di musica è sempre quello in cui speravo da quando ero piccolissimo... sono fortunato perchè ho possibilità di fare quello che ho sempre sognato e che soprattutto mi piace. In meno di un anno le cose sono per me cambiate, dalle milioni di views su You tube, al disco con una major, portando la mia musica anche al di fuori dei confini nazionali, il disco d’oro e ora un nuovo grande tour con oltre 28 date in tutt’ Italia. Un crescendo che condivido con il mio producers fidato Charle Charles e con tutta la mia squadra che mi sostiene sempre…se non avessi avuto il chiodo fisso di fare il rapper probabilmente non sarei riuscito a sfondare...ora vivo questo successo tranquillamente con la speranza che possa continuare a lungo".
I tuoi video superano le 7 milioni di visualizzazioni su Vevo. Chi è il tuo pubblico?
"Alcuni video ad superano le 7 milioni di views come “Cartine Cartier” in feat con il rapper francese SCH e “BRNBQ”, acronimo di Bravi ragazzi nei brutti quartieri…. Il mio pubblico, principalmente in target con la mia età, sono le nuove generazioni…dai teenagers ai giovani più adulti… non ci sono però dei veri e propri limiti in quanto per i veri appassionati della Trap Music ai live si trovano anche ragazzi di 30 o quarant’anni perché in fondo la musica e soprattutto il sound sono nuovi ...non ci sono pertanto reali vincoli di età per ascoltare la mia musica"
Qual è il tuo rapporto con i social?
"Il mio rapporto con i social è ottimo, il mio primo feedback diretto con la mia fanbase. Dai social capisco quanto le persone che mi seguono mi vogliono bene e credono in me…e questo per un artista è fondamentale a prescindere dal genere musicale… in realtà in generale sapere di essere apprezzato va bene all’autostima di qualsiasi persona"
Hai detto che hai iniziato a seguire il rap con i Gemelli Diversi ed Eminem. Cosa ti colpiva della loro musica? Oggi nel panorama italiano chi ti piace?
"Ero davvero un ragazzino...le cose sono si sono poi evolute nel corso del tempo…comunque è da lì che il rap ha cominciato a prendermi per davvero. Ora mi piacciono tutti i nuovi artisti rap della seconda generazione con i quali già collaboro e pochi al di fuori di loro".
Tu più di tutto in questo momento incarni la voce della periferia. La tua Cinisello Balsamo o Ciny. Quali sono le richieste che fanno i ragazzi di periferia a questa società che pare sempre più in crisi socio-economica? Se ti potessero ascoltare per cinque minuti cosa diresti a Renzi e a chi comanda in questo momento in Italia?
"Si nei miei testi affronto con particolare riguardo la vita nei quartieri…. Io arrivando da Cinisello Balsamo – “Ciny” titolo del mio cavallo di battaglia che mi ha fatto conoscere ad un pubblico più vasto, ho cercato di raccontare la mia realtà, anche se come dico sempre la situazione delle periferie delle principali città italiane non è molto differente…ecco perché molti giovani si sono riconosciuti e il brano ha avuto un riscontro così importante. Non credo che ci siano differenze particolari tra richieste di ragazzi di periferia e ragazzi non di periferia, credo invece che a livello generale ci sia una speranza e un desiderio comune in un futuro migliore dove le opportunità per i giovani non manchino per davvero".
Segui la politica? Andrai a votare al Referendum del 4 dicembre?
"Non seguo particolarmente la politica, ad ogni modo essendo il voto un diritto conquistato andrò a votare".
Cosa ti piace invece dell’Italia di oggi?
"Credo molto nell’Italia del Made in Italy e nelle sue eccellenze per le quali è riconosciuta anche all’estero, soprattutto la moda e il buon cibo…. poi L’Italia lo sappiamo tutti è un paese unico nel suo genere dal punto di vista di risorse turistiche e ambientali che tutti ci invidiano"
Dai sold out ai Magazzini Generali di Milano (e non solo) a questo tour che parte e ti porterà in giro per l’Italia, chiudendosi proprio ai Magazzini. Che aspettative hai?
"Dal sold out i Magazzini Generali della scorsa primavera sono successe parecchie cose… l’uscita del disco, il sold out degli instore tour, la certificazione del singolo “Figli di Papà” disco d’oro e il nuovo tour che porterò in giro per L’Italia sino a Marzo 2017. Davvero grandi soddisfazioni e risultati nel giro di pochissimi mesi, l’aspettativa generale è quella di continuare così per lungo tempo e continuare a fare musica. Per quanto riguarda il tour mi aspetto che il pubblico partecipi attivamente e si diverta, mi piace far scatenare la gente ai miei lve come in un vero e proprio show coinvolgendoli direttamente"