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Venezia 77, Pierfrancesco Favino trionfa: "Più bella sorpresa della mia vita"
Pierfrancesco Favino vince la Coppa Volpi per 'Padrenostro' di Claudio Noce alla Mostra del Cinema di Venezia
Venezia 77, Pierfrancesco Favino trionfa nella Coppa Volpi
Pierfrancesco Favino vince la Coppa Volpi per 'Padrenostro' di Claudio Noce alla Mostra del Cinema di Venezia. "Ringrazio Claudio Noce e voglio dedicare il premio alle stelle che nasceranno, agli schermi che ne accoglieranno la luce e al brillare degli occhi nel buio", ha detto l'attore. 'Padrenostro' è un film ambientato a Roma nel 1976 ed è tratta da una storia vera, quella dell'attentato terroristico dei Nuclei Armati Proletari al vicequestore Alfonso Noce, (padre del regista Claudio Noce) interpretato da Pierfrancesco Favino.
Venezia 77, Pierfrancesco Favino trionfa: "Più bella sorpresa della mia vita"
"Mi avete fatto la più bella sorpresa della mia vita - ha detto ancora Pierfrancesco Favino - come ha detto un regista, quando si gira un film è come se nascesse una stella e noi viviamo su quella stella per mesi e la sua luce si propaga nello spazio e sugli schermi. Dedico questo premio ai milioni di schermi che si accenderanno, alla luce che si propagherà, al brillare degli occhi nel buio", ha concluso.
Venezia Cinema: Kurosawa miglior regia, Franco premio Giuria
Altri due premi 'pesanti' alla Mostra del Cinema di Venezia, miglior regia e gran premio della Giuria. Il Leone d'Oro per il miglior film va a 'Nomadland' della regista Chloé Zhao, dieci anni dopo un'altra donna, Sofia Coppola che aveva vinto con 'Somewere'
Ecco i premi
Gli altri premi sono il Leone d'Argento - Gran Premio della Giuria a 'Nuevo Orden' di Michel Franco; il Leone d'Argento - Premio per la migliore regia a Kiyoshi Kurosawa per 'Spy No Tsuma' ('Wife of a Spy'). Per la miglior interpretazione femminile è stata premiata Vanessa Kirby per 'Pieces of a Woman' di Kornèl Mundruczó. Il Premio per la migliore sceneggiatura va a Chaitanya Tamhane per 'The Disciple' di Chaitanya Tamhane, quello Speciale della Giuria a 'Dorogie Tovarischi!' (Cari compagni!) di Andrei Konchalovsky. Infine il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente va a Rouhollah Zamani per 'Khorshid' (Sun Children) di Majid Majidi Anche nella sezione Orizzonti, la cui giuria era presieduta da Claire Denis e composta da Oskar Alegria, Francesca Comencini, Katriel Schory e Christine Vachon, c'è gloria per l'Italia. Se il Premio per il miglior film è andato a 'Dashte Khamoush' (The Wasteland) di Ahmad Bahrami, il Premio Orizzonti per la Migliore Sceneggiatura è andato a Pietro Castellitto, figlio dell'attore Sergio, per il suo film d'esordio alla regia, 'I predatori'. Orizzonti ha poi premiato per la migliore regia Lav Diaz per 'Lahi, Hayop' (Genus Pan); il Premio Speciale della Giuria Orizzonti è invece andato a 'Listen' della spagnola Anna Rocha de Souza. Il Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile è andato a Yahya Mahayni per 'The Man Who Sold His Skin' di Kaouther Ben Hania mentre quello per la migliore attrice a Khansa Batma per 'Zanka Contact' di Ismaël El Iraki.