Esteri

Biden, ristori e vaccinazioni rilanciano l’economia americana

di Daniele Rosa

Nel discorso di giovedì alla nazione le prime vittorie del democratico

Il presidente Joe Biden ha previsto di utilizzare il disegno di legge Covid-19 da 1,9 trilioni di dollari che, dovrebbe passare mercoledì al Congresso, come piattaforma decisiva per organizzare una trasformazione generazionale dell'economia a beneficio degli americani meno abbienti, alleviando così, al tempo stesso, la povertà. Molti analisti sono convinti che i quasi 2 trilioni di dollari messi sul campo diventeranno un formidabile booster per una rinascita dell’economia americana che già adesso comincia a dare segnali di ripartenza. Segnali così forti che alcuni economisti temono che possa innescare un picco inflazionistico che potrebbe surriscaldarsi se ci fosse una rapida uscita dalla pandemia.

L'approvazione di un disegno di legge di questo peso, dopo soli due mesi di presidenza, è sicuramente una vittoria della strategia del nuovo presidente che ha sempre dichiarato di voler portare avanti i suoi progetti in un’atmosfera di collaborazione congressuale. E questo ok, di fatto bipartisan, gli regala un grande punto a favore.

Biden in campagna elettorale aveva promesso in primis di portare avanti un piano di vaccinazioni “monstre” con 100 milioni di americani vaccinati nei suoi primi 100 giorni( e questo obiettivo è ormai raggiunto dato che prima ancora dei fatidici 100 giorni 94 milioni sono stati vaccinati), secondo di poter inviare ristori a milioni di americani e di assicurarsi denaro per finanziare il ritorno dei bambini a scuola. Quando domani farà il suo primo discorso in prima serata agli americani, potrà sostenere che ha mantenuto la parola mentre sta combattendo i passi ultimi e decisivi per vincere la pandemia che ha ucciso più di 525.000 americani.

"La leadership è importante. Le vaccinazioni sono aumentate, i contagi sono diminuiti, gli “assegni ad personam”di sopravvivenza di $ 1.400 sono in arrivo, e questo è solo l'inizio", ha detto con orgoglio il deputato Hakeem Jeffries di New York, presidente del caucus democratico della Camera.

Con i suoi crediti d'imposta per bambini e lavoratori a basso reddito, un'estensione dei sussidi dell'assicurazione sanitaria e dell'assistenza nutrizionale e locativa, l'American Rescue Plan è destinato a fare molto di più che semplicemente stimolare l'economia. Vuole dare un segno che l’economia americana è diventata anche solidale.

Bernie Sanders, il senatore liberale del Vermont, lo saluta come una grande vittoria per il movimento progressista e il più grande soccorso mirato per i lavoratori americani da molti anni. Molte delle disposizioni nel disegno di legge sono a breve termine ma è noto che il presidente cercherà di renderle permanenti.

Partire con il piede giusto è un “must” per qualsiasi presidente e Joe Biden sembra aver iniziato il suo mandato senza sbagliare un colpo.

Il grande disegno di legge di apertura del presidente è passato al Senato lo scorso fine settimana solo dopo un negoziato sbalorditivo per assicurarsi il voto cruciale del democratico moderato Joe Manchin. Il presidente è intervenuto personalmente per convincere il West Virginia usando l'esperienza di un politico di lungo corso. La scelta di intervenire al momento giusto e in maniera misurata segna un ritorno a più tradizionali rapporti politici tra avversari, dimenticati nella precedente amministrazione.

Mentre Manchin ha ottenuto concessioni sulla tempistica per i sussidi di disoccupazione, alla fine ha votato un disegno di legge liberale. Sulla sponda democratica i progressisti, critici per lo stop dell’aumento al salario minimo federale a $ 15 l'ora, hanno scelto di accettare quanto ottenuto, rimandando la battaglia a tempi più adeguati.

Certo è le difficoltà per il nuovo presidente non sono terminate. Ogni volta dovrà guadagnarsi il sostegno repubblicano per le principali iniziative.

Ma l’importante per lui e per l’America che i primi passi siano stati giusti. I dati e economici e quelli sulla pandemia lo stanno dimostrando.