Esteri
Blinken in Cina, clamoroso: "Gli Usa non sostengono l'indipendenza di Taiwan"
Prima visita a Pechino per Blinken da quando è a capo della diplomazia americana. Oltre otto ore di incontro con l'omologo Qin Gang
Blinken, alla prima visita in Cina da quando è a capo della diplomazia americana, ha posto l'accento sull'importanza di "mantenere aperti i canali di comunicazione su un ampio spettro di questioni per ridurre il rischio di incomprensioni e di errori di valutazione", si legge in una nota del Dipartimento di Stato Usa. Il risultato più apprezzabile, riconosciuto sia dalla Cina che dagli Stati Uniti, è quello di volere continuare il dialogo con una visita del ministro degli Esteri cinese negli Usa.
"Le due parti hanno concordato di mantenere scambi di alto livello", sottolinea Pechino, e "il Segretario di Stato Blinken ha invitato il ministro degli Esteri Qin Gang a visitare gli Stati Uniti e Qin Gang ha espresso la sua disponibilità" a una visita. Cina e Usa, sempre nella lettura di Pechino, hanno concordato di attuare il consenso raggiunto a Bali, a novembre scorso, dal presidente Usa, Joe Biden, e dal presidente cinese, Xi Jinping, e di "gestire e controllare efficacemente le differenze e promuovere il dialogo, gli scambi e la cooperazione".