Esteri

Brexit, Il discorso di Boris Johnson: "Non una fine ma un nuovo inizio"

BREXIT: JOHNSON, 'E' MOMENTO DI RINNOVAMENTO E CAMBIAMENTO NAZIONALE'

Brexit, Il discorso di Boris Johnson: "Non una fine ma un nuovo inizio"

"Non una fine ma un nuovo inizio". Così il Primo Ministro britannico Boris Johnson nelle comunicazioni alla Nazione nel giorno dell'entrata in vigore effettiva della Brexit.

BREXIT: JOHNSON, 'E' MOMENTO DI RINNOVAMENTO E CAMBIAMENTO NAZIONALE'

La Brexit come opportunità per far risorgere la Gran Bretagna. E' su questo aspetto dell'uscita dall'Unione europea che il premier Boris Johnson ha insistito nel suo discorso, diffuso a pochi minuti dalla fatidica ora del distacco dalla Ue. Questo, ha detto, "è potenzialmente un momento di vero rinnovamento e cambiamento nazionale". Per Johnson, la Brexit segna "l'alba di una nuova era" per "riunire e far salire di livello" il Paese. "Diffonderemo speranza e opportunità in ogni parte del Regno Unito", ha detto ancora Johnson, ricordando alcuni punti chiave del programma con il quale ha trionfato nelle recenti elezioni, dalla sanità alla sicurezza, dall'istruzione alla ricerca, alle infrastrutture. Con l'uscita dalla Ue, ha detto, "riscopriremo muscoli che non abbiamo usato per decenni, il potere di pensare e agire in maniera indipendente". La visione di Johnson è quella di una Gran Bretagna che sia "simultaneamente una grande potenza europea" e un Paese "veramente globale nella sua portata e nelle sue ambizioni". Per quanto la strada possa essere accidentata, ha promesso, "so che avremo successo".

BREXIT: JOHNSON, 'ABBIAMO OBBEDITO AL POPOLO'

"Abbiamo obbedito al popolo, ci siamo ripresi gli strumenti dell'auto-governo". Così il premier britannico Boris Johnson in un passaggio conclusivo del discorso con il quale ha salutato l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. Sempre con riferimento alla volontà popolare, il premier ha ricordato che il giudizio sull'appartenenza all'Unione europea è stato espresso "non una, ma due volte" nelle urne dagli elettori britannici.