Esteri

Corea del Sud: Moon, visita a Pyongyang se giuste condizioni

Il nuovo presidente della Corea del Sud, Moon Jae-In si rechera' in visita in Corea del Nord, per risolvere le tensioni con Pyongyang, "se le condizioni saranno

Il nuovo presidente della Corea del Sud, Moon Jae-In si rechera' in visita in Corea del Nord, per risolvere le tensioni con Pyongyang, "se le condizioni saranno giuste". Lo ha dichiarato oggi lo stesso Moon, dopo avere prestato giuramento. "Cerchero' di risolvere con urgenza la crisi", ha dichiarato Moon. "Se ce ne sara' bisogno volero' a Washington. Andro' a Pechino e Tokyo, e se le condizioni saranno giuste, anche a Pyongyang". L'impegno di Moon a risolvere la crisi nucleare nord-coreana era stato oggetto anche di un'intervista la settimana scorsa con il Washington Post. Moon si era detto disponibile a incontrare il leader di Pyongyang, Kim Jong-Un, se fosse stato eletto presidente e se ce ne fosse stata l'occasione. Moon si era detto "sulla stessa lunghezza d'onda" con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, anche se la sua linea di "diplomazia equilibrata" tra Pechino e Washington prevede una Corea del Sud piu' coraggiosa nelle scelte di Difesa e capace anche di dire no alle richieste statunitensi. Per risolvere la crisi nucleare nord-coreana, il nuovo presidente ha chiesto anche l'aiuto dell'opposizione conservatrice, e in particolare del Liberty Korea Party, il cui candidato alle presidenziali, Hong Joon-pyo, ha raccolto il maggiore numero di consensi alle elezioni di ieri, dopo Moon. Il nuovo presidente sud-coreano punta a un ritorno della cosiddetta "Sunshine Policy", che prevede il coinvolgimento della Corea del Nord attraverso il dialogo e la cooperazione commerciale per la risoluzione della crisi nucleare e missilistica, una linea al momento distante dalle intenzioni di Washington, che punta invece a nuove sanzioni e che non esclude il ricorso all'opzione militare, come segnalato a marzo scorso dal segretario di Stato Usa, Rex Tillerson.