Esteri
Coronavirus. Alla Casa Bianca il virus è riuscito ad entrare

Due positivi costringono alla quarantena tre dottori della task force e il vicepresidente Pence
E adesso è ufficiale. Il Coronavirus, il nemico invisibile o il virus cinese, secondo Donald Trump, è entrato alla Casa Bianca, e ai piani alti.
Tre membri della task force contro il Coronavirus hanno deciso di mettersi in quarantena volontaria e pure il vicepresidente Mike Pence. I tre sanitari sono il dr.Anthony Fauci, il volto più conosciuto ed apprezzato dagli americani in questa crisi, il dr.Robert Redfield, Direttore del Centro per il Controllo e la Prevenzione delle malattie (CDC) e il dr.Stephen Hahn, Commissario dell’Amministrazione degli Alimenti e Medicine(FDA).
A tutti e tre, come a tutto il personale della Casa Bianca, Presidente e vicepresidente compresi,vengono effettuati regolarmente test diagnostici. E tutti hanno sempre avuto risultati negativi.Purtroppo uno stretto collaboratore del vice Presidente Michael Pence, il suo portavoce, Katie Miller, è risultato positivo al virus. Per giunta positivo è risultato pure un assistente militare del Presidente.
E nonostante tutte le assicurazioni sulla sicurezza del cordone protettivo attorno al Presidente e al vicepresidente le misure non sono sembrate totalmente perfette. Pence si è messo in autoisolamento.
I tre dottori potranno lavorare da casa per le prossime due settimane. In particolare Fauci,di 79 anni, ha deciso di fare una quarantena meno ‘blindata’ considerando il livello di rischio di contagio molto basso.
Per gli altri due è prevista nella settimana prossima una dichiarazione ad un Comitato del Senato e potranno farla in video conferenza.
Tutto il personale della Casa Bianca utilizza la social distancing e le mascherine ( anche se non sono obbligatorie) e sanificazione continua dei locali per proteggersi secondo le linee guida. Tutti, tranne il Presidente Trump, che ha deciso di non indossarle. Nemmeno in occasione di una visita in Arizona ad una fabbrica di mascherine.
‘La scelta è personale-ha detto in diverse occasioni Trump-ma io non le indosserò’. Non posso presentarmi a Capi di Stato ,Re o Ministri con una maschera sulla faccia’.
In ogni caso la caccia al virus, nel posto più sicuro al mondo, è continua con controlli della temperatura, quarantena a chi ha volato fuori Washington e distanza di sicurezza. Ma una cosa è certa il Coronavirus ormai è anche lì.