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Elezioni Spagna, l'ambasciatore Terracciano evoca l'ascesa della destra

di Redazione Esteri

L'ex capo della rappresentanza diplomatica a Madrid fa le sue analisi a tre giorni dal voto che "chiuderà un ciclo politico". Probabile partita nel centrodestra

"Il partito popolare del galiziano Alberto Núñez Feijóo dovrebbe mantenere un vantaggio in termini di voti ma non credo riuscirà ragionevolmente ad ottenere una maggioranza assoluta dei seggi (176 su 350), quindi avrà bisogno di accordarsi con altre formazioni politiche - come i partiti regionali e autonomisti o con Vox per raggiungere la maggioranza in parlamento".

Alla domanda su quanto il voto spagnolo del prossimo 23 luglio peserà in Europa, Terracciano risponde che "anche in questo caso, tutto dipende da quanto ampio sarà il margine di voti a disposizione del partito popolare. Se avremo una forte affermazione elettorale di Feijóo, i conservatori potranno chiedere a Vox solo l’appoggio esterno e riuscire a formare un governo da soli o con formazioni più tranquille. Diversamente, sarà molto difficile evitare un accordo di governo con la destra estrema di Abascal", uno scenario che potrebbe destare qualche preoccupazione in Europa a un anno dalle elezioni europee.

Dunque, l’ambasciatore insiste: "All’indomani dello scrutinio, sempre se non ci saranno sorprese, si aprirà una partita tutta interna nelle file del centrodestra, tra Popolari e Vox", conclude.

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