Esteri
Elon Musk lancia Tesla in Indonesia. Nel mirino risorse minerali e nichel
Vicino l'accordo per un impianto di auto elettriche nel paese del Sud-Est asiatico. Mentre rallentano gli affari in Cina, il tycoon punta sulle risorse minerali
Che cosa c'è dietro la strategia di Elon Musk sull'Indonesia
Uno stabilimento indonesiano sarebbe il terzo di Tesla al di fuori del suo mercato nazionale, gli Stati Uniti, oltre a quelli di Shanghai e di Berlino. Arrivare in Indonesia garantirebbe a Tesla di aprirsi una porta d'accesso ai 675 milioni di consumatori del Sud-Est asiatico, anche se è un mercato difficile per le case automobilistiche globali, dato che le auto a prezzi accessibili - solitamente inferiori ai 20.000 dollari - costituiscono la maggior parte delle vendite.
Ma nel mirino di Musk ci sono anche e soprattutto le risorse minerarie di cui è ricchissima l'Indonesia, che detiene alcuni dei giacimenti di nichel più ricchi al mondo, metallo fondamentale per la produzione di batterie utilizzabili poi nelle auto elettriche. Ma potrebbe esserci anche dietro una strategia di diversificazione dalla Cina. Nella Repubblica popolare, Tesla ha tagliato all'inizio di questo mese il prezzo di partenza del suo veicolo utilitario sportivo Model Y, costruito localmente, portandolo a 259.900 yuan (51.109 dollari) da 288.900 yuan - circa il 40% in meno rispetto al Model Y più semplice disponibile negli Stati Uniti. Il tutto dopo che l'azienda ha consegnato meno veicoli del previsto nello scorso trimestre e ha mancato l'obiettivo di una crescita annuale delle vendite del 50%.
Forse non a caso, intanto l'espansione dello stabilimento Tesla di Shanghai è stata ritardata. La cosiddetta fase tre dell'espansione, originariamente prevista per la metà dell'anno, avrebbe visto raddoppiare la capacità dell'impianto fino a circa 2 milioni di auto all'anno. Alcuni funzionari del governo centrale hanno espresso preoccupazione per il fatto che un'azienda statunitense, collegata all'iniziativa Starlink di Elon Musk per l'accesso a Internet dallo spazio, abbia una presenza così importante nella più grande economia asiatica.
Il ritardo coincide con il crescente risentimento dell'opinione pubblica nei confronti di Tesla e con le tensioni tra Washington e Pechino. Forse anche per questo Musk guarda al Sud-Est asiatico, sempre a caccia di nuovi affari.