Esteri

Etiopia, nella regione Amhara è guerra tra esercito federale e Fano

di Marilena Dolce

Nella regione è stato d’emergenza. Arresti e rastrellamenti nella capitale Addis Abeba

 

In realtà milizie e forze speciali amhara, ex alleati federali, dopo l’accordo di Pretoria sono state smilitarizzate. Restano invece i Fano, forza militare popolare e indipendente. “Solo disarmando e indebolendo i Fano, il Tplf può sperare di appropriarsi delle nostre terre” dice un attivista amhara che, tutelato dall’anonimato, aggiunge: “in queste settimane molti miei connazionali amhara sono stati arrestati in Etiopia. È la strategia concordata tra Tplf e governo di Abiy che ci ha traditi. Siamo noi che abbiamo salvato, con il nostro sangue, il suo governo e adesso lui ci tradisce aiutando chi voleva rovesciarlo. In molti pensano però sia solo questione di tempo e che la giustizia trionferà”. Dunque la guerra in corso ha visto un cambio nelle alleanze, ora le milizie tigrine sono a fianco dell’esercito federale contro i Fano. Nelle scorse settimane molte città amhara sono state sconvolte da violenti scontri per gli arresti e i rastrellamenti degli attivisti e militanti amhara che si rifiutavano di consegnare le armi.