Esteri

Etiopia, nella regione Amhara è guerra tra esercito federale e Fano

di Marilena Dolce

Nella regione è stato d’emergenza. Arresti e rastrellamenti nella capitale Addis Abeba

 

Per questo motivo il governo federale ha proclamato nella regione lo stato d’emergenza, togliendo l’elettricità e l’accesso a internet. Per capire il conflitto tra tigrini e amhara sulle questioni territoriali è necessario fare un passo indietro. Dopo la caduta della giunta militare del Derg, nel 1991, l’allora ex guerrigliero diventato primo ministro, Meles Zenawi stabilisce che il suo partito, il Tplf, sarebbe stato a capo della nuova alleanza di governo. Nel 1975 anno della formazione del Tplf, è reso pubblico un documento, precedentemente segreto, che spiega la visione etno-nazionalista del partito. In questo documento due sono i punti ancora attuali. Il primo è quello per cui la comunità amhara è nemica del popolo etiope, il secondo invece quello che stabilisce che il numero di abitanti tigrini è aumentato con l’inclusione di tutti quelli che parlano tigrigna, anche in aree diverse dal Tigray.