Esteri
Francia sull'orlo di una guerra civile. Macron: "Ragazzi state a casa"
La capitale francese è stata duramente colpita dai saccheggi e dai disordini. Il poliziotto responsabile dell'omicidio di Nahel: "Sono distrutto"
Nanterre, ancora scontri e violenze dopo la morte i Nahel. Oltre 660 fermati e 249 agenti feriti
Terza notte di violenze per l'omicidio di Nahel, il 17enne algerino ucciso da un agente a Nanterre.
La capitale francese è stata duramente colpita dai saccheggi e dai disordini: oltre 660 fermati e 249 agenti feriti. Almeno un centinaio di persone con il volto coperto da passamontagna hanno saccheggiato stasera i negozi del centro commerciale di Les Halles, nel cento di Parigi. Il poliziotto che due giorni fa ha ucciso con un colpo della sua arma di servizio il 17enne, "è devastato" e chiede "perdono alla famiglia" del giovane. Lo ha detto a BFM TV l'avvocato dell'agente ora incarcerato, Laurent-Franck Lienard. "Lui - ha aggiunto il legale - non si alza la mattina per ammazzare la gente. Non voleva uccidere".
Il presidente francese Emmanuel Macron presiederà una nuova riunione dell'unità di crisi interministeriale alle 13 a Parigi, per la seconda volta in due giorni. Il capo dello Stato ha infatti lasciato il vertice del Consiglio Ue europeo di Bruxelles.