Esteri
Francia, si dimette la prima ministra Borne: fatale la riforma delle pensioni
Parigi, lascia il primo ministro
"Volevo dirvi quanto mi sia appassionata a questa missione, guidata dalla costante preoccupazione, che condividiamo, di ottenere risultati rapidi e tangibili per i nostri concittadini"
Il primo ministro francese Elisabeth Borne, che ha rassegnato oggi le sue dimissioni, ritiene che sia "più necessario che mai portare avanti le riforme" in Francia. E' quanto si legge nella sua lettera di dimissioni, consultata dall'Afp. "Mentre devo presentare le dimissioni del mio governo, volevo dirvi quanto mi sia appassionata a questa missione, guidata dalla costante preoccupazione, che condividiamo, di ottenere risultati rapidi e tangibili per i nostri concittadini", ha scritto Borne, rilevando la "volontà" del capo dello Stato di "nominare un nuovo primo ministro".
L'ormai ex primo ministro Borne, nella sua lettera di dimissioni, spiega inoltre che "si era prefissata l'adozione, in condizioni senza precedenti in Parlamento, dei testi finanziari, della riforma delle pensioni, della legge sull'immigrazione e di oltre cinquanta leggi che rispondono alle sfide" della Francia e "alle preoccupazioni dei francesi".