Esteri
Guerra, arrivano anche i mercenari siriani. Putin passa alla guerriglia urbana
La Russia rinforza il suo esercito con combattenti mandati da Bashar-al Assad. Si intensificano gli attacchi per strada nelle grandi città dell'Ucraina
Guerra, rimandato attacco ad Odessa. Gli Usa: "Non è imminente"
La guerra in Ucraina continua senza sosta. Dodicesimo giorno di bombe e missili sulle principali città del Paese, con la capitale Kiev presa d'assalto su diversi fronti. La strategia di Putin è quella di accerchiare l'esercito di Zelensky per sfinirlo e poi compiere il decisivo attacco finale. Per vincere questa giuerra lo Zar fa arrivare rinforzi da un altro fronte in cui i suoi soldati sono impegnati, la Siria. La Russia sta reclutando mercenari siriani con esperienza nella guerriglia urbana per combattere in Ucraina. E' quanto riferisce il Wall Street Journal che cita quattro funzionari statunitensi.
Alcuni combattenti, sostiene il quotidiano, sono già in Russia, presenti su entrambi i lati del fronte in Ucraina. La Russia è coinvolta nel conflitto siriano a fianco del regime del presidente Bashar al-Assad dal 2015. Gli Stati Uniti però non credono sia imminente un assalto anfibio russo a Odessa. Lo ha riferito alla Reuters un alto funzionario del Pentagono. La Germania intanto è scettica sull'embargo di prodotti russi. "Non dobbiamo limitare la nostra capacità di sostentamento" e "decidere un embargo unilateralmente avrebbe un impatto negativo su questa capacità", ha affermato al giornale Bild il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner.