Esteri
Meloni, blitz per parlare con Trump alla convention: prima del viaggio di Macron negli Usa
La premier potrebbe anche fare un viaggio-lampo a Washington, dopo la decisione di Starmer e il presidente francese di andare alla Casa Bianca
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Meloni e Macron (Foto Lapresse)
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Meloni, la convention dei conservatori a Washington o il viaggio-lampo per vedere Trump (prima di Macron)
Le dichiarazioni di Trump contro Zelensky hanno "scioccato" l'Europa. I leader della Ue non si aspettavano una presa di posizione così netta a favore di Putin e ora è un momento cruciale, bisogna decidere cosa fare. La premier italiana Giorgia Meloni - in base a quanto risulta a La Repubblica - aveva pianificato da tempo un blitz per parlare con Trump e mostrarsi così sempre di più il "ponte" tra Stati Uniti ed Europa. Il piano, studiato da giorni, prevedeva un video-collegamento di Meloni al Cpac, il meeting dei conservatori a Washington. Orario previsto: le 12 americane di sabato, le 18 in Italia. Nel giorno in cui si chiude la convention dei conservatori, ma soprattutto: nelle stesse ore in cui è attesa la partecipazione di Donald Trump all'evento.
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Ma ora i piani potrebbero essere stravolti, perché intanto ieri Macron e Starmer hanno fatto la loro mossa e annunciato che saranno alla Casa Bianca settimana prossima per parlare con Trump. Ecco perché la premier, a sera, - prosegue La Repubblica - accarezza una pazza idea: volare oltreoceano per partecipare al raduno ormai in mano al popolo "Maga". Improbabile, forse anche meno: ma la tensione è talmente alta che nulla può essere escluso. Esistono d’altra parte ragioni diplomatiche a sconsigliare l’azzardo. La prima: lo staff dovrebbe riuscire a organizzare un incontro con il presidente Usa in poche ore. La seconda: lanciarsi in questa sfida significa anche esporsi con l’Europa, già fredda con la premier. Far infuriare Ursula von der Leyen, con cui deve comunque trattare. Subire il sorpasso del presidente francese, però, non era previsto. E può provocare scelte impreviste.
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