Esteri

Merkel presenta il suo semestre europeo: "Dialogo aperto con la Cina"

"Su Recovery Fund accordo entro luglio"

"L'Europa ha bisogno di noi, come noi abbiamo bisogno dell'Europa". Lo ha detto la cancelliera tedesca, Angela Merkel, nella dichiarazione di governo in vista dell'inizio della presidenza tedesca dell'Ue, che inizia il primo luglio. A detta della leader tedesca, l'Ue "e' un soggetto aperto e dinamico di pace, che possiamo e dobbiamo costantemente migliorare": non si tratta solo "di un'eredita' storica, ma di un progetto che ci porta verso il futuro". Secondo Merkel, l'Ue "non solo e' stata allargata" ma la sua coesione si e' anche "approfondita". A questa hanno contribuito anche i contrasti e qualche volta le "contrapposizioni faticose", ma si e' anche guadagnato in "fiducia reciproca" tra gli Stati membri.

Merkel, trovare accordo su Recovery Fund entro luglio

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha esortato i Paesi dell'Ue a trovare un accordo sul Recovery Fund da 750 miliardi di euro entro la fine di luglio per dare una spinta all'economia europea, duramente colpita dall'emergenza coronavirus. "La cosa migliore sarebbe se si raggiungesse un accordo prima della pausa estiva", ha affermato la Merkel, chiedendo un compromesso per consentire la ratifica dell'intesa entro la fine dell'anno. "Dobbiamo agire in modo rapido e deciso", ha aggiunto.

Merkel, necessario un dialogo aperto con la Cina

La Cina e' un "partner strategico" della Ue con il quale e' necessario un "dialogo aperto". Lo ha affermato Angela Merkel nella dichiarazione di governo al Bundestag, aggiungendo che con il presidente del Consiglio Ue Charles Michel ed il presidente cinese Xi Jinping e' d'accordo per recuperare "al piu' presto" il vertice Ue-Cina originariamente previsto per settembre a Lipsia ed annullato a causa del coronavirus. "Proprio con un partner strategico come la Cina e' importante che l'Europa parli con una sola voce", ha detto ancora la cancelliera, vedendo come temi per una collaborazione con Pechino "la difesa del clima, un comune ruolo in Africa e un'intesa per la difesa degli investimenti". Tuttavia, cosi' Merkel, e' importante anche un confronto costruttivo sui temi dello stato di diritto e i diritti umani. La cancelliera ha fatto un cenno anche alla situazione di Hong Kong: "Il principio cosi' importante di 'un paese e due sistemi' rischia di essere sempre piu' svuotato' dalle recenti azioni di Pechino.

Monito di Merkel, forze antisistema approfittano di crisi

"Non dobbiamo essere ingenui: le forze antidemocratiche e i movimenti radicali e autoritari aspettano proprio le crisi economiche per trarne vantaggio politico": lo ha detto Angela Merkel nel suo discorso al Bundestag. Proprio per questo sono necessari strumenti come quello del recovery fund, a detta della cancelliera: "Lavoreremo con decisione contro il pericolo che si crei durevolmente una divisione profonda attraverso l'Europa", ha detto tra gli applausi, mentre proteste si sono levate dai banchi dell'Afd, il partito dell'ultradestra. "La' qualcuno si sente chiamato in causa", ha ripreso la parola Merkel. "Le forze radicali aspettano solo di fomentare paure e diffondere insicurezza", ha continuato la cancelliera, secondo la quale quello di "impegnarsi per uno sviluppo durevole" in tutte le regioni d'Europa "e' anche uno strumento politico contro populisti e forze radicali". In generale, a detta della cancelliera, alla luce del coronavirus l'Europa deve assumersi "maggiori responsabilita' nel mondo" e questo "in un momento in cui il clima politico, non solo in Europa ma in tutto il mondo, e' diventato ben piu' ruvido". Anche per questo "il mondo ha bisogno proprio in questo tempo la voce forte dell'Europa per la difesa della dignita' umana, la democrazia e la liberta'", ha ribadito Merkel.