Esteri
Presidenza Trump, nuovi documenti a inchiodarlo: 7,8 mln dai governi stranieri
Il rapporto "White House For Sale" descrive come i governi stranieri - soprattutto la Cina - abbiano interagito con le imprese di Trump mentre era presidente
Trump, sotto accusa dai democratici: nuovi documenti sui finanziamenti ricevuti dall'estero (Cina in primis) durante la presidenza
Nel tempo il Tycoon ha resistito a moltissimi scandali e accuse, ma stavolta le cose sembrano mettersi proprio male. Trump ha ricevuto almeno 7,8 milioni di dollari da governi stranieri durante la sua presidenza, in gran parte dalla Cina, considerata il principale rivale Usa. Lo scrive il New York Times citando i nuovi documenti diffusi dai democratici della commissione di vigilanza. Il rapporto, intitolato "White House For Sale" (Casa Bianca in vendita), è la risposta all'indagine di impeachment lanciata dai repubblicani contro Joe Biden e la sua presunta complicità negli affari esteri del figlio Hunter.
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Utilizzando documenti prodotti durante una controversia in tribunale - riporta Ansa - il rapporto descrive come i governi stranieri e le entità da loro controllate, compreso un importante avversario statunitense come Pechino, abbiano interagito con le imprese di Trump mentre era presidente, pagando milioni di dollari al Trump International Hotel di Washington Dc, al Trump International Hotel di Las Vegas, alla Trump Tower sulla Fifth Avenue a New York e alla Trump World Tower all'845 United Nations Plaza a New York.