Esteri

Raid israeliano su Rafah: almeno 40 i morti. Idf: "Uccisi due capi di Hamas"

di Redazione

Secondo il ministero della Sanità di Gaza le persone uccise sono per lo più donne e bambini. L'attacco è avvenuto dopo il lancio di razzi su Tel Aviv

Un 14enne israeliano ucciso in Cisgiordania

Un 14enne palestinese è stato ucciso dalle Forze israeliane in Cisgiordania. Lo scrive l'agenzia di stampa Wafa. Il giovane Majd Shaher Arameen è morto vicino alla città di Sair, a nord-est di Hebron. Fonti palestinesi accusano i soldati israeliani di aver impedito alle ambulanze di raggiungere il ragazzo, lasciandolo sanguinante a terra dopo avergli sparato.

Salgono a 40 le vittime dell'attacco israeliano a Rafah

Il bilancio dell'attacco israeliano alla tendopoli nell'area di Tal as-Sultan, a Rafah, è salito a 40 vittime. Lo sostiene l'agenzia di stampa Wafa, citando fonti locali e aggiungendo che "la maggior parte dei morti sonno donne e bambini" e "molti sono stati bruciati vivi". Decine i feriti che sono stati portati negli ospedali della zona che, secondo la Mezzaluna Rossa palestinese, "non sono in grado di gestire questo gran numero di accessi".

Nel raid su Rafah uccisi due alti comandanti di Hamas 

L'Idf ha affermato in una nota che nel raid compiuto su Rafah sono stati "eliminati il terrorista Yassin Rabia, comandante della leadership di Hamas in Giudea e Samaria (Cisgiordania, ndr), nonché Khaled Nagar, un alto funzionario dell'ala di Hamas in Giudea e Samaria". L'attacco - afferma l'Idf - "è stato effettuato nella zona di Tal as Sultan, nel nord-ovest di Rafah, sulla base di precise informazioni di intelligence".

Hamas invita i palestinesi a "insorgere e marciare"

Hamas ha detto che i palestinesi devono "insorgere e marciare" contro il massacro dell'esercito israeliano nella città di Rafah, nell'estremo sud di Gaza. 

"Alla luce dell'orribile massacro sionista commesso questa sera dall'esercito criminale di occupazione contro le tende degli sfollati invitiamo le masse del nostro popolo in Cisgiordania, a Gerusalemme, nei territori occupati e all'estero a sollevarsi e marciare con rabbia contro il massacro sionista in corso contro il nostro popolo nel settore", ha affermato il gruppo palestinese in una nota.

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