Esteri
Regeni, polizia egiziana indagò su Giulio. Chiesto incontro con i genitori
Regeni: polizia Egitto indagò su di lui per esposto sindacalista
Regeni: incontro Procuratore Egitto-genitori nelle prossime settimane
Il procuratore generale della Repubblica Araba d'Egitto, Nabeel Sadek, tornera' a Roma nelle prossime settimane per incontrare i genitori di Giulio Regeni. Il procuratore ripartira' domani per Il Cairo insieme alla delegazione di quattro inquirenti egiziani che ha preso parte all'incontro con i magistrati della procura di Roma. Nabeel Sadek, si legge nella nota seguita al vertice, vuole esprimere ai genitori di Giulio "l'impegno e la volonta' di giungere alla scoperta e alla punizione dei colpevoli di un cosi' grave delitto".
Regeni: polizia Egitto indago' su di lui per esposto sindacalista
"Per quel che concerne l'attivita' di recupero dei video delle metropolitane vi e' il comune impegno a superare gli ostacoli tecnici che sinora hanno impedito di completare l'accertamento al fine di poter acquisire alle indagini anche gli eventuali elementi di prova contenuti nei video del sistema di sorveglianza della metropolitana de Il Cairo". Lo assicura il comunicato stampa congiunto firmato dal Procuratore Generale della Repubblica araba d'Egitto, Nabeel Sadek e dal Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone. Il Procuratore Generale egiziano "ha riferito di aver accertato che la Polizia de II Cairo, in data sette gennaio 2016 ha ricevuto dal Capo del sindacato indipendente dei rivenditori ambulanti un esposto su Giulio Regeni a seguito del quale la Polizia ha eseguito accertamenti sull'attivita' dello stesso. All'esito delle verifiche, durate tre giorni, non e' stata riscontrata alcuna attivita' di interesse per la sicurezza nazionale e, quindi, sono cessati gli accertamenti".