Esteri
Terremoto, il Giappone trema ancora: il bilancio delle vittime sfonda quota 60
Oltre 300 feriti. La maggior parte dei morti si contano nelle città di Wajima e Suzu
Terremoto in Giappone, sale il bilancio morti
Il terremoto di magnitudo 7,6 che ha colpito lunedì 1 gennaio la costa occidentale del Giappone centrale ha provocato almeno 64 morti, secondo l'ultimo aggiornamento riferito oggi dalle autorità locali. Le ricerche continuano. In città come Wajima, Noto o Suzu, tutte vicine all'epicentro del terremoto, i comuni stanno ancora cercando di quantificare gli edifici e le strutture crollate.
A Suzu, "circa il 90% delle case è stato completamente o parzialmente distrutto", secondo il sindaco Masuhiro Izumiya, sentito dall'agenzia di stampa nazionale Kyodo. I comuni di Wajima e Suzu contano ciascuno 24 morti e il numero totale dei feriti gravi nell’intera regione ammonta ora a 22.
Giappone: nuova scossa di assestamento di magnitudo 5,5
Il Giappone occidentale ha subito una nuova scossa di assestamento di magnitudo 5,5 sulla scala Richter, dopo che il forte terremoto di magnitudo 7,6 lunedì ha provocato almeno 62 morti in questa regione. La nuova scossa si è verificata intorno alle 10:54 ora locale (2:12 Gmt) e a una profondità di 10 km con epicentro nella penisola di Noto, nella prefettura di Ishikawa, come la scossa di lunedì, secondo l'Agenzia meteorologica giapponese (Jma), che non ha emesso l'allarme tsunami.