Esteri
Ucraina, Zuppi parla con Affari: “Io a Mosca, la pace è sempre possibile"
Il presidente della Cei parla con affaritaliani.it prima del viaggio a Mosca per mediare tra Russia e Ucraina
Il capo della Conferenza episcopale italiana fa tappa in Puglia per una "cattedra di vita" e svela che fervono i preparativi per la seconda tappa della "crociata della pace"
“La Pace è sempre possibile, e non dobbiamo mai perdere la speranza. È indispensabile averla, perché senza non c’è futuro e non c’è vita”: così il cardinale Matteo Maria Zuppi, ambasciatore nella missione di pace che Papa Francesco vorrebbe realizzare perché cessi il conflitto russo-ucraino, in una intervista rilasciata ad affaritaliani.it, durante la tappa in Puglia, a San Vito dei Normanni, nel brindisino, dove ha tenuto una "Cattedra di vita" (una serie di conversazioni con personaggi della cultura, dello spettacolo, della scienza e della fede) su invito di don Piero Calamo.
“Provo a rappresentare il desiderio personale di Papa Francesco, ovviamente di tutta quanta la Chiesa, perché termini il conflitto. Questa è la missione che Papa Francesco mi ha affidato: di trovare tutti gli spazi possibili per facilitare, per creare un clima migliore, per concorrere al bene unico della Pace.”
Il Cardinale Zuppi scrive una preghiera
Il cardinale Zuppi, dopo che il 5 e 6 giugno ha incontrato a Kiev il presidente ucraino Volodymyr Zelensy, si prepara ad aprire un negoziato anche con Mosca, che raggiungerà tra qualche giorno nella seconda tappa della "crociata della pace" iniziata dal Papa lo scorso anno.