Esteri
Ue, altro sgarbo di Michel a von der Leyen. Vedrà Xi al G20 senza di lei
I due non si parlano dal "sofagate" in Turchia. Il summit di Bali diventa una resa dei conti tra capi europei. Un messaggio di debolezza lanciato al mondo
Ue, Michel e von der Leyen: figuraccia a livello internazionale
Gli occhi di tutto il mondo sono puntati sul G20 di Bali, il summit internazionale tra i principali capi di Stato o di governo, con un sola eccezione: mancherà Vladimir Putin. Ma il vertice in Indonesia - si legge sul Corriere della Sera - sarà anche l'occasione per l'Europa di confrontarsi con la Cina. Ma all'attesissimo bilaterale con Xi Jinping, ci sarà ancora una poltrona vuota, destinata a fare rumore. Charles Michel, incontrerà il leader cinese da solo, senza la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. La ragione è da non credere, eppure è vera: lasciandola fuori, Michel si vuole vendicare perché in giugno, al G7 di Elmau, in Baviera, von der Leyen si era rifiutata di ammettere l’ex premier belga al suo incontro con il primo ministro indiano Narendra Modi.
Litigi e vecchi dispetti - prosegue il Corriere - segnano i rapporti tra Michel e von der Leyen almeno dai tempi del Sofagate, nel 2021, quando in Turchia il «sultano» Recep Tayyp Erdogan, memore dei riti misogini della Sublime Porta, mise accanto a sé soltanto una sedia, sulla quale Michel fu lestissimo ad accomodarsi, lasciando con un palmo di naso la stralunata presidente della Commissione, costretta a prender posto su un sofà poco distante. Ci mise alcuni mesi, il presidente del Consiglio europeo, a porgere delle scuse. A farne le spese sarà l’Europa, che quanto meno attraverso i suoi due più alti rappresentanti, dovrebbe invece mostrarsi e agire unita. Quello che non succederà al G20.