Esteri

Usa 2020, ora è caos ordine pubblico. Proteste in diverse città

In Arizona centro elettorale assediato da fan Trump

Notte di manifestazioni e arresti negli Stati Uniti. A Minneapolis decine di persone sono state bloccate dalla polizia lungo la strada 94 su cui marciavano per chiedere il conteggio di tutti i voti e denunciare le azioni legali della campagna di Trump contro gli spogli. Alla manifestazione, secondo Fox News, avevano preso parte più di cinquecento persone. Scene simili si sono registrato a Portland, in Oregon, dove diverse persone sono state arrestate dalla polizia con l'accusa di aver rotto alcune finestre. Anche in questo caso la richiesta principale della protesta era quella di permettere il conteggio di tutti i voti.

Usa 2020: in Arizona centro elettorale assediato da fan Trump 

Alcuni sostenitori del presidente americano, Donald Trump, si sono radunati all'esterno di un centro elettorale nella contea di Maricopa, in Arizona. Si tratta di un distretto chiave dov'è in corso una gara all'ultimo voto tra Trump e il suo sfidante democratico, Joe Biden. Secondo alcuni giornalisti, citati dal Guardiani, alcuni manifestanti erano armati. Molti indossavano cappelli "Maga" e altri mostravano cartelli contro le presunte frodi elettorali.     Ap e Fox News avevano già assegnato l'Arizona a Biden ma nelle ultime ore lo spoglio ha dato quasi un testa a testa. Lo sceriffo della Contea ha schierato alcuni agenti in tenuta anti-sommosa per difendere il centro elettorale da eventuali assalti.