Esteri
Usa 2020: Trump vince in Florida e Ohio. Biden trema, ma è stallo sul Midwest
Testa a testa incertissimo per la Casa Bianca. La strada per i Dem si stringe improvvisamente. Ma i tempi del verdetto si allungano
Ancora una volta, il 2020 riserva colpi di scena. Per la prima volta dal 2000, all'alba italiana dopo il voto presidenziale degli Stati Uniti non si conosce ancora il nome del vincitore. Venti anni fa si era andati avanti per settimane, prima di sapere dalla Florida che Bush Jr. aveva sconfitto al fotofinish Gore. Questa volta potrebbero servire giorni prima di capire chi ha prevalso fra Donald Trump e Joe Biden.
Sì, perché finora sono stati assegnati praticamente solo gli Stati già certi. A parte due casi che però allungano per forza di cose i tempi. La Florida va a Trump, l'Arizona a Biden. Il presidente uscente appare in questo momento il favorito, visto che Georgia e North Carolina sembrano indirizzate verso di lui, così come l'Ohio. Ma nei Stati chiave del Midwest, vale a dire Wisconsin, Michigan e Pennsylvania, le distanze non consentono ancora di avere la certezza di chi arriverà primo. E soprattutto i voti consegnati per posta (teoricamente a maggioranza Dem) saranno gli ultimi a essere conteggiati.
Le procedure sono state sospese e i governatori hanno già avvertito che potrebbero passare giorni prima di avere dati certi. Ora il rischio è quello di uno stallo con il passaggio alle carte bollate, con ricorsi da una parte e dall'altra sui voti per posta, come preannunciato da Trump. Le elezioni americane diventano davvero un ring, dove vincerà chi resterà in piedi per ultimo.
"Andate a dormire, tutti. I voti sono stati raccolti, i funzionari locali stanno lavorando per contarli. Come abbiamo detto per mesi: queste elezioni saranno finite quando tutti i voti saranno stati contati". Lo ha sottolineato il procuratore generale della Pennsylvania, Josh Shapiro, garantendo che le autorità stanno lavorando per "assicurare risultati giusti e accurati". "Abbiate fiducia nel processo, fare un profondo respiro", ha aggiunto. Il New York Times, citando funzionari di Filadelfia, ha riferito che sono già stati contati i primi 75 mila voti su 400 mila arrivati per posta, ne restano quindi oltre 300 mila da scrutinare. La speranza della campagna di Joe Biden è che la città, roccaforte democratica, prevalga numericamente sul voto nelle zone rurali dove è più forte Donald Trump.
14:28 - Usa 2020: aumenta il vantaggio di Biden in Wisconsin
Aumenta il vantaggio di Joe Biden in Wisconsin, dove lo spoglio delle schede e' al 97% e ilcandidato democratico risulta al 49,5% contro il 48,8% di Donald Trump.Il margine a favore di Biden e' cresciuto una volta terminato ilconteggio a Kenosha e Green Bay, riporta la Cbs. La differenza tra i duecandidati e' salita ora da 7 mila a 20 mila voti.
13:25 - Usa 2020: il Nevada non aggiornerà i risultati fino a domani
Il Nevada non annuncerà nessun nuovo aggiornamento sui risultati fino alle 9 del mattino di domani (le 18 di giovedì in Italia), lo scrive il New York Times. E' in lieve vantaggio Joe Biden. Finora, sono stati contati tutti i voti di persona e tutti i voti per corrispondenza fino al 2 novembre, ha annunciato la commissione elettorale. Le schede ricevute il giorno delle elezioni, le schede ricevute la settimana successiva e le schede provvisorie devono ancora essere contate.
13:25 - Usa 2020: arriva voto Detroit, cala vantaggio Trump in Michigan
Si sta assottigliando il vantaggio del presidente Donald Trump in Michigan, man mano che arrivano i voti nella contea di Wayne, la più grande dello Stato e dove si trova Detroit: voti in gran parte espressi per posta dagli abitanti di quella che è una roccaforte democratica. Il vantaggio di Donald Trump che era di 212 mila voti circa 45 minuti fa, in questo momento si è ridotto a circa 35 mila voti.
12:38 - Usa 2020: Biden avanti su Trump in Wisconsin, scarto ridotto
Il candidato dem alla Casa bianca, Joe Biden, è lievemente in vantaggio sul presidente Donald Trump, in Wisconsin, uno degli Stati in bilico e che assegna 10 grandi elettori. Biden è al 49,2% dei voti contro il 49% del presidente quando è stato scrutinato l'89% delle schede. Ma lo scarto nell'ultimo paio di ore si è ridotto a poco più di di 7mila voti.
10:05 - Staff Biden: parole Trump scandalose, senza precedenti
Le parole del presidente Usa, Donald Trump, che ha ventilato la necessità di interrompere il conteggio delle schede elettorali "correttamente espresse" sono "oltraggiose, senza precedenti ed errate": lo ha detto la responsabile della campagna del candidato democratico Joe Biden, Jen O'Malley Dillon, rispondendo alla minaccia del presidente di ricorrere alla Corte suprema sul risultato elettorale.
09:36 - Usa 2020, governatore Pennsylvania: conteremo ogni scheda
"Abbiamo ancora oltre 1 milione di schede da contare in Pennsylvania. Ho promesso ai cittadini della Pennsylvania che avremmo contato ogni voto ed è quello che faremo". Lo scrive su Twitter il governatore democratico dello Stato americano, Tom Wolf. "Per essere chiari: questo è un attacco di parte alle elezioni in Pennsylvania, ai nostri voti e alla democrazia. Le nostre contee stanno lavorando instancabilmente per elaborare i voti nel modo più rapido e preciso possibile. La Pennsylvania avrà un'elezione equa e noi conteremo ogni voto", ha aggiunto Wolf in un secondo tweet. Poco prima Donald Trump aveva puntato il dito contro gli Stati dove continuerà lo scrutinio, come la Pennsylvania e il North Carolina, accusando i democratici di tentare di "rubare le elezioni".
09:34 - Usa 2020, tafferugli a Washington Dc. Blm marcia a Portland
In chiusura dell'Election Day, quando ancora il risultato delle elezioni presidenziali appare ancora sospeso, in Usa, ci sono state tensioni nelle strade di Washington Dc, ma anche a Portland e Seattle. Ci sono state proteste contro il presidente Donald Trump nelle strade della capitale, vicino al Campidoglio, dove è a tratti è stato bloccato il traffico e sono stati fatti esplodere petardi. Le manifestazioni sono state in gran parte pacifiche, ma ci sono stati tafferugli e scontri tra i sostenitori di Trump e i manifestanti di Black Lives Matter fuori dalla Casa Bianca. Secondo la Nbc Washington, tre persone sono state arrestate. Diverse centinaia di manifestanti hanno marciato anche attraverso Portland, in Oregon: senza far riferimento alle elezioni nè ad alcuno dei due candidati, i manifestanti -vestiti di nero, alcuni armati di fucili e con giubbotti antiproiettili ed elmetti- hanno bloccato alcune strade scandendo slogan a sostegno di Black Lives Matter, il movimento che ha accompagnato i disordini nati dalla morte George Floyd, soffocato durante l'arresto a Minneapolis a maggio
09:18 - Usa, Joe Biden vince in Maine, secondo le proiezioni dell'Associated Press
07:58 - Usa 2020, Biden strappa a Trump cruciale distretto Nebraska
Joe Biden ha vinto nel cruciale secondo distretto del Nebraska che garantisce un grande elettorale: lo riferisce l'Ap. Si tratta di un solo grande elettore che potrebbe però fare la differenza nella corsa testa-a-testa per arrivare ai 270 elettori necessari per vincere la presidenza americana. Si tratta del primo elettore che passa di mano dalle elezioni del 2016: Biden ha ribaltato il risultato, conquistando il distretto vinto da Trump quattro anni fa. Il distretto include Omaha ed è spesso considerato "un'oasi blu' in uno Stato per il resto saldamente repubblicano. Anche il presidente Barack Obama l'aveva vinto nel 2008. A Trump sono andati gli altri 4 grandi elettori del Nebraska.
07.00 - Usa 2020: Nyt, Georgia potrebbe andare a Biden per mezzo punto
Il New York Times stima che la Georgia potrebbe andare al candidato democratico, Joe Biden, per mezzo punto nonostante i dati attuali diano il presidente, Donald Trump, in netto vantaggio. Con l'81 per cento dei voti scrutinati, allo stato attuale il capo della Casa Bianca è al 53%. L'analisi del Nyt è che però non siano ancora stati contati i voti di Atlanta che sono a larghissima maggioranza per Biden.
06.25 - Usa 2020: Fox News, Minnesota a Biden
Anche Fox News, ha assegnato il Minnesota a Joe Biden, con i suoi 10 grandi elettori. In precedenza avevano assegnato lo Stato al candidato democratico anche gli altri grandi network statunitensi, Ap, Cnn e New York Times.
06.20 - Usa 2020: proiezioni Ap, Biden vince in Minnesota
Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, si è aggiudicato il Minnesota (dieci grandi elettori). E' quanto risulta dalle proiezioni di Ap.
06.12 - Usa 2020: proiezioni Ap e FoxNews, Hawaii vanno a Biden
In base alle proiezioni di FoxNews e Associated Press, il candidato dem Joe Biden ha conquistato i 4 grandi elettori delle Hawaii.
06.00 - Usa 2020: Fox News, Trump vince in Texas
Nelle proiezioni di Fox News il presidente americano, Donald Trump, si aggiudica anche il Texas (38 grandi elettori). La percentuale è al 52% per il capo della Casa Bianca.
05.52 - Usa 2020: FoxNews, Trump vince in Ohio
Donald Trump ha vinto l'Ohio, secondo le proiezioni di Fox News. Altri 18 delegati per il presidente Usa.
05.34 - Non oggi i risultati in Michigan, Wisconsin,Pennsylvania
Si prolunga l'attesa per l'annuncio del vincitore nelle elezioni presidenziali in Usa dopo che fonti ufficiali in Michigan, Wisconsin e Pennsylvania hanno riferito che non saranno in grado di annunciare l'esito del voto entro la fine della giornata. In Michigan, in particolare, si potrebbe attendere fino a venerdi'. Lo riferisce il Guardian.
05.28 - Usa 2020: Fox News, Biden vince in Arizona
Il candidato democratico, Joe Biden, si è aggiudicato l'Arizona (undici delegati) secondo le proiezioni della Fox.
05.15 - Usa 2020: In Pennsylvania conteggio dei voti per posta sospeso. Enigma Rust Belt
I responsabili delle elezioni in Pennsylvania hanno annunciato una sospensione dello spoglio dei voti inviati per posta, circa 350.000, un numero piu' o meno equivalente al vantaggio che per ora Donald Trump ha nello Stato sullo sfidante Joe Biden. Per ora il presidente e' avanti di circa 340.000 preferenze, piu' o meno 13 punti in termini percentuali. Secondo i responsabili elettorali della Pennsylvania, pero', sui 76.000 voti per posta gia' conteggiati solo uno su 16 e' in favore di Trump e dei repubblicani. I dati sulle preferenze espresse da remoto dovrebbero essere nuovamente pubblicati a partire da domani, dalle tre del pomeriggio ora italiana. L'incertezza dell'esito del voto nella Pennsylvania potrebbe riprodursi in altri Stati del Midwest e della cosiddetta Rust Belt, la regione delle periferie operaie che nel 2016 fu decisiva per l'elezione di Trump. Sia in Michigan sia in Ohio sia in Wisconsin, infatti, il presidente e' in vantaggio di alcune centinaia di migliaia di voti ma potrebbe essere penalizzato dalle preferenze espresse per posta. Alcuni Stati, come la Pennsylvania, ammettono peraltro questo tipo di voto fino a venerdi'.
05.11 - Usa 2020: Trump vince l'Idaho
Donald Trump si è aggiudicato l'Idaho (4 grandi elettori) secondo le proiezioni dei media americani.
05.03 - Usa 2020: Cnn, Biden vince in California, Washington e Oregon
Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, vince - secondo le proiezioni della Cnn - in California (55 grandi elettori), in Oregon (7 grandi elettori) e nello Stato di Washington (12 grandi elettori).
04.25 - Usa 2020: Fox, democratici mantengono maggioranza a Camera
Secondo le proiezioni di Fox News, i democratici mantengono la maggioranza alla Camera ed e' probabile che conquistino cinque seggi in piu'.
04.17 - Usa 2020: Trump sorpassa Biden in Ohio, al 51,2%
Il presidente americano, Donald Trump, passa in vantaggio in Ohio - secondo le proiezioni di Nyt - sullo sfidante democratico Joe Biden. Con il 72% di voti conteggiati, Trump ha il 51,2% contro il 47,4% dell'ex vice presidente di Barack Obama.
04.16 - Usa 2020: Texas, 78% voti scrutinati Trump aumenta vantaggio
Con il 78% dei voti scrutinati, Donald Trump aumenta il suo vantaggio in Texas: il presidente Usa è al 50,7% (4.631.777 voti) contro il 47,8% di Biden (4.366.757).
04.13 - Usa 2020: proiezioni Cnn, incerti Iowa, Nevada, Utah e Montana
Secondo le proiezioni della Cnn, in Iowa, Nevada, Utah e Montana la situazione è troppo incerta per indicare chi è in vantaggio tra Donald Trump e Joe Biden. Dei quattro Stati, tutti tranne il Nevada erano indicati come repubblicani.
03.38 - Usa 2020: campagna Trump preoccupati da Michigan e Wisconsin
I funzionari della campagna di Trump sono preoccupati per gli Stati chiavi di Georgia, Michigan e Wisconsin, ma si sentono ora più tranquilli sulla Florida. "La Georgia potrebbe essere un problema", ha dichiarato un consigliere alla Cnn, indicando un enorme numero di voti da parte degli elettori delle zone urbane nello Stato. Il Michigan potrebbe essere andato, ha aggiunto consigliere. Il Wisconsin è "da definire". "Se Trump perde la Georgia, non può perdere il Wisconsin. Se perde entrambi gli Stati, il presidente potrebbe essere nei guai", è il ragionamento del consigliere.
03.08 - Usa 2020: staff Biden, Florida ormai persa ma è caso isolato
I consiglieri del candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, danno ormai per persa la Florida sottolineando però che "non rappresenta l'inizio di una tendenza".
03.06 - Altri 5 Stati a Trump come da previsioni
Donald Trump vince in altri 5 stati americani: Lousiana, North e South Dakota, Nebraska e Wyoming, per un totale di 23 voti elettorali, secondo le proiezioni del New York Times.
03.05 - Usa 2020: Biden vince in Colorado
Joe Biden vince in Colorado, secondo le proiezioni di Fox. Si tratta di un successo atteso.
03.03 - Usa 2020: campagna Trump dichiara vittoria in Florida
La campagna di Donald Trump in un tweet parla di vittoria in Florida nonostante i media americani diano la gara 'too close to call', con il presidente avanti di 2,5 punti con il 91% delle schede scrutinate.
03.02 - Usa 2020: Biden vince a New York e in New Mexico
Joe Biden vince a New York e in New Mexico, secondo le proiezioni dei media americani. Lo Stato di New York ha 29 grandi elettori, il New Mexico ne ha 5.
02.54 - Usa 2020: senza Ohio no Gop a Casa Bianca, Biden avanti
Nessun candidato repubblicano ha mai vinto la Casa Bianca senza aggiudicarsi l’Ohio. E’ una di quelle tradizioni mai interrotte dai tempi di Abraham Lincoln a Donald Trump. Ogni volta che un repubblicano ha perso l’Ohio ha perso la presidenza. Ora con circa il 50% dei voti scrutinati, lo sfidante democratico Joe Biden risulta in testa con il 54% delle preferenze contro il 43% di Trump.
02.45 Usa 2020: Trump vince in Arkansas. Trump sale a 72 grandi elettori (Biden 88)
In base alle proiezioni di New York Times, il presidente americano, Donald Trump, si aggiudica l'Arkansas con i suoi 6 grandi elettori. Lo Stato meridionale era considerato saldamente repubblicano.
02.42 - Usa 2020: Biden in vantaggio in North Carolina
Secondo le proiezioni del New York Times, il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, è in vantaggio in North Carolina (15 grandi elettori) con 53,1% dei voti sul presidente Donald Trump al 45,9%. Finora è stato conteggiato il 66% dei voti.
02.40 - Usa 2020, altri Stati non in bilico assegnati: Biden sale a 88, Trump a 66
Secondo le proiezioni del New York Times, il candidato democratico della Casa Bianca, Joe Biden, si è aggiudicato finora 85 grandi elettori mentre il presidente Donald Trump ne ha finora 55. Nel dettaglio a Biden vanno: Connecticut (7), Delaware (3), Illinois (20), Maryland (10), Massachusetts (11), New Jersey (14), Rhode Island (4), Vermont (3), Virginia (13). A Trump vanno: Alabama (9), South Carolina (9), Kentucky (8), Indiana (11), Mississippi (6), Oklahoma (7), West Virginia (5) e Tennesse (11).
02.32 - Usa 2020: Florida, 90% voti scrutinati aumenta vantaggio Trump
Donald Trump si avvicina alla vittoria in Florida: con il 90% dei voti scrutinati, indica il New York Times, il presidente Usa ha due punti di vantaggio: 50,5% (5.328.855 di voti) contro il 48,5% di Joe Biden (5.118.260 di voti).
02.26 - Altri Stati non in bilico assegnati: Trump avanti su Biden 66 a 43
La sfida per i grandi elettori, decisivi per la conquista della Casa Bianca, vede al momento in vantaggio il presidente Donald Trump, in un conteggio che tiene conto solo degli Stati che i media statunitensi attribuiscono con certezza a uno dei due candidati. Trump può contare su 66 grandi elettori, frutto delle vittorie in Indiana (11), Kentucky (8), West Virginia (5), South Carolina (9), Oklahoma (7), Alabama (9), Mississippi (6) e Tennessee (11). Joe Biden, invece, al momento si ferma a 43, avendo conquistato Vermont (3), Virginia (13), Massachusetts (11), Maryland (10), Delaware (3) e Dc (3).
02.04 - South Carolina: vince Trump
Donald Trump ha vinto in South Carolina. Lo riporta il 'New York Times'. Nove grandi elettori quindi vanno al candidato repubblicano.
01.38 - Usa 2020: Biden avanti a Pinellas, contea che decide gara
Per sapere chi vince le elezioni presidenziali il 3 novembre bisogna guardare i risultati di una sola contea in tutti gli Stati Uniti: Pinellas, Florida. Qui gli elettori dal 1980 hanno sempre scelto il cavallo vincente. Con una sola eccezione (ma neanche troppo eccezione, visto come andò la faccenda) il voto del 2000, quando scelse Al Gore (in realtà vincente fino all'ultimo) e non George W. Bush (che brindò dopo l'intervento della Corte Suprema). Ebbene i primi seggi in Florida hanno chiuso, e Joe Biden sembra essersi aggiudicato la contea di Pinellas dove Donald Trump ebbe la meglio per un solo punto nel 2016. Un cattivo segno per il tycoon oppure come venti anni fa si profila un risultato contestato con finale a vantaggio del candidato repubblicano.
01.36 - Usa 2020: proiezioni Nyt, Trump vincitore in West Virginia
Secondo le prime proiezioni del New York Times, il presidente americano, Donald Trump, risulta vincitore in West Virginia (5 grandi elettori). Lo riportano anche Fox e Ap.
01.33 - Usa 2020: Cnn, incerti Ohio, West Virginia e North Carolina
Proiezioni Cnn incerte (to early to call) in Ohio, West Virginia e North Carolina per le elezioni presidenziali americane.
01.23 - Usa 2020: proiezioni Cnn, Biden in Georgia al 61,8%
Secondo le prime proiezioni della Cnn, il candidato democratico Joe Biden è in netto vantaggio in Georgia (16 grandi elettori) con il 61,8% contro il 37% di Donald Trump. Nel 2016 la Georgia diede i suoi 16 grandi elettori al presidente Trump.
01.15 - Usa 2020: proiezioni FoxNews, Virginia va a Biden
In base a una proiezione di FoxNews, la Virginia con i suoi 13 grandi elettori va al candidato dem, Joe Biden. Che con i 3 del Vermont è a quota 16.
01.10 - Usa 2020: proiezioni Nyt, Trump vince nel Kentucky
Il presidente americano, Donald Trump, si è aggiudicato il Kentucky (8 grandi elettori) secondo le proiezioni del New York Times. L'Indiana ne metteva in palio 11, per un totale di 19 grandi elettori per il presidente Usa.
01.08 - Usa 2020: proiezione Nyt, Biden vince nel Vermont
Il candidato democratico, Joe Biden, avrebbe vinto nel Vermont, secondo una proiezione del New York Times. Il Vermont assegna 3 grandi elettori.
01.05 - Usa 2020: proiezioni Cnn, Trump vince in Indiana
Il presidente americano, Donald Trump, risulta vincitore in Indiana (11 grandi elettori) secondo le proiezioni della Cnn.
00.54 - Usa 2020: tassi Treasury volano ai massimi da giugno
Volano i tassi dei Treasuries Usa, che salgono per i decennali allo 0,9350%, ai massimi dal 5 giugno. Sui mercati asiatici, apparivano in ribasso. Ed erano poco mossi anche nei giorni scorsi scontando tutta l’incertezza del momento. Probabilmente questo è il segno che gli investitori si aspettano una certa volatilità, come reazione alla risposta delle urne dopo le presidenziali. Per i tassi ventennali, il tasso va all'1,481% mentre per i trentennali al 1,7151%, sempre ai livelli massimi. Molto dipenderà ora dalle prossime mosse della Fed, e su cosa deciderà al direttivo di questa settimana per resistere alle pressioni inflazionistiche.
00.18 - Usa 2020: exit poll Cnn, in Indiana Trump 68,3%; Biden 29,7%
In Indiana, uno dei primi due Stati a chiudere i seggi delle presidenziali americane, l'exit poll della Cnn dà il presidente Donald Trump al 68,3% e lo sfidante Joe Biden al 29,7%.
00.00 - Usa 2020: chiusi i primi seggi, Indiana e Kentucky
Hanno chiuso i primi seggi nella giornata delle presidenziali americane, negli Stati di Indiana e Kentucky. Sono attesi i primi exit poll anche se nei due Stati è quasi scontata la vittoria dei repubblicani e quindi del presidente uscente, Donald Trump.
23.37 - Usa 2020: potrebbe esserci l'affluenza piu' alta dal 1908
Con oltre 101,1 milioni di voti espressi in anticipo di persona e per posta prima ancora che le urne si aprissero il giorno delle elezioni americane, oggi potrebbe registrarsi la piu' alta affluenza alle urne in oltre un secolo, secondo i dati dell'Us Elections Project, riportati dal New York Times. La cifra strabiliante e' un segno di intenso interesse per la competizione tra il repubblicano Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, cosi' come il desiderio degli americani di ridurre il rischio di esposizione al Covid-19, che e' gia' costato la vita a oltre 223 mila persone nel Paese. Molti Stati hanno ampliato le votazioni anticipate di persona e le votazioni per corrispondenza prima dell'election day di oggi, come via sicura per votare durante la pandemia di coronavirus. L'alta partecipazione al voto anticipato ha portato Michael McDonald, il professore dell'Universita' della Florida che amministra lo Us Elections Project, a prevedere un'affluenza record di circa 150 milioni, pari al 65% degli elettori aventi diritto, il tasso piu' alto dal 1908. Almeno sei Stati - tra cui Texas, Colorado, Washington, Oregon, Hawaii e Montana - hanno registrato piu' voti nelle votazioni anticipate rispetto alle elezioni del 2016. Diversi Stati, tra cui i decisivi Florida, Georgia e North Carolina, si sono avvicinati al totale del 2016.
USA: TRUMP EVOCA BOOM ECONOMICO, '2021 ANNO MIGLIORE NOSTRA STORIA'
Il presidente americano Donald Trump ha evocato un boom economico per il 2021, mentre continuano le operazioni di voto in tutto il Paese. "Uscite e votate. Sotto la mia Amministrazione, la nostra economia sta crescendo al tasso più alto di sempre con il 33,1%. Il prossimo sarà il migliore anno a livello economico della storia americana", ha twittato.
USA: TRUMP CRITICA CORTE SUPREMA E EVOCA BROGLI IN PENNSYLVANIA
Donald Trump è tornato a criticare la decisione della Corte Suprema di giudicare validi in Pennsylvania, uno degli 'swing States', i voti postali ricevuti fino a tre giorni dopo le elezioni presidenziali, purché il timbro postale certifichi che siano stati espressi in tempo. "E' una decisione molto pericolosa per il nostro Paese", ha detto il presidente, definendo "infelice" la sentenza. "Non puoi ritardare queste cose per molti giorni e forse settimane, non puoi farlo", ha affermato Trump parlando al quartier generale della sua campagna in Virginia. Il presidente, evocando brogli, ha quindi sottolineato che "un sacco di cose brutte accadono con le schede elettorali" e che "il conteggio dei voti all'improvviso cambia".
GLI SCENARI DELLE ELEZIONI USA
Sono tre i possibili scenari che scaturiranno dalla lunga notte elettorale americana. A tracciarli è Axios, che ipotizza una 'quick win', una rapida vittoria, per Joe Biden, uno scenario 'election week', nel quale il risultato si conoscerà tra qualche giorno, oppure lo 'stallo', nel quale il campo democratico e quello repubblicano continueranno a darsi battaglia nelle aule di tribunale. Il primo scenario, quello 'quick win', sarebbe possibile solamente se stanotte Biden otterrà una convincente vittoria in Florida, o una vittoria a sopresa in un grande stato, come il Texas, o in una serie di stati più piccoli. Se si verificassero queste condizioni, prevede Axios, sarebbe molto difficile per Donald Trump mettere insieme i 270 voti elettorali necessari per la vittoria. Dal canto suo, il presidente uscente non avrebbe, almeno secondo gli ultimi sondaggi, margini sufficienti per assicurarsi le vittorie necessarie a sbarrare la strada a Biden. Lo scenario 'election week' prevede invece che in diversi stati chiave il margine di ciascun candidato sia troppo ristretto per dichiarare la vittoria stanotte. In questo caso, bisognerebbe attendere fino a domani o anche fino al termine della settimana, per conoscere l'esito delle elezioni. Sarebbe infatti necessario scrutinare tutti i voti inviati per posta, prima di proclamare il vincitore. Anche se, sarebbe possibile intuire la tendenza per ciascun candidato.
Lo scenario 'deadlock', quello dello stallo, è considerato il meno auspicabile. Significherebbe che in alcuni stati chiave, come la Pennsylvania, il distacco tra i due candidati sia talmente ristretto che l'esito del voto verrebbe deciso nelle aule di tribunale, arrivando anche fino alla Corte Suprema, con gli avvocati dei due campi a darsi battaglia su ogni singola scheda. In questo caso, ci vorrebbero settimane per conoscere il nome del nuovo presidente. C'è infine un quarto scenario, quello 'a sorpresa', nel quale, come nel 2016, in barba a tutti i sondaggi, Trump si assicura la vittoria, non solo mantenendo tutti gli stati conquistati quattro anni fa, ma aggiungendo nuovi voti elettorali al suo bottino. Tra poche ore, sapremo in che direzione gli elettori americani hanno deciso di orientare il loro Paese.