Esteri
Usa, la delusione sul partito democratico e il timore repubblicano
Di Dom Serafini
Credo che tutti gli americani, anche se a diversi livelli, siano delusi dall’operato del presidente democratico Barack Obama. Ci si aspettava di piú, sensa togliere nulla all’Obama Care che ha migliorato, seppur di poco in termini pratici, il sistema sanitario americano. É pur vero che l’economia é migliorata, ma é da attribuirsi piú ad un fenomeno naturale (dopo aver toccato il fondo con l’amministrazione di Dick Cheney) che ad una strategia politica del presidente Obama.
Ad Obama, per esempio e a livello universale, viene addossata la responsabilitá dell’emergenza Daesh, sviluppatasi per conseguenza della sua cattiva politica estera.
Peró scorrendo le posizioni politiche-sociali dei repubblicani ci si rende subito conto di trovarci di fronte a delle scelte molto chiare: il prossimo Presidente non puó che essere un altro democratico.
Analizziamo ora le posizioni dei repubblicani sulla base di esperienza personale. Recentemente mi é stato prescritto il collirio antibiotico Vigamox, che in America costa 260 dollari e in Italia 17euro. I prezzi indicati sono interi, senza sconti assicurativi. Il collirio in questione, in Italia, é un farmaco di fascia “C” a totale carico del paziente.
Come si spiega una simile disuguaglianza di prezzo? Facile a dirsi: le grandi case farmaceutiche americane appoggiano i repubblicani, che a loro volta si prodigano per permettere di tenere alti i costi dei farmaci.
Ma la causa dei repubblicani contro la salute pubblica non si ferma qui. Basti pensare all’inquinamento e subito vengono in mente le lobby dell’industria del petrolio, dei produttori di carbone e dei generatori nucleari che fanno quadrato intorno al partito repubblicano.
Questo per la salute pubblica. Passando poi alla sicurezza pubblica, il fatto che i repubblicani siano appoggiati dalla lobby dei fabbricanti di armi, fa sí che questi permettano la vendita di armi automatiche anche a criminali patentati, terroristi, malati mentali e fanatici.
Uno dei talloni di Achille dei repubblicani é anche la sicurezza degli aereoporti e dei trasporti navali. Infatti, per assecondare le societá aeree e navali, questi premono per la riduzione dei controlli dei cargo e dei perimetri aereoportuali e portuali. Queste posizioni dei repubblicani vengono poi mascherate con le misure di sicurezza in blocco contro i visitatori mussulmani.
Ed infine (ma non meno importante) citiamo l’operato dei repubblicani a sfavore delle garanzie finanziarie dei cittadini per assecondare le banche, a favore della speculazione (per volontá di Wall Street) e della creazione di oligopoli (per aiutare le grandi multinazionali).