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Al Festival della Cozza Tarantina vince il franco-napoletano Gianfranco Anzini

Eduardo Cagnazzi

Ideatore della kermesse gastronomica è Cosimo Lardiello, presidente del Centro culturale Renoir di Taranto, che si batte per la valorizzazione del mollusco

E’ lo chef Gianfranco Anzini, di Torre del Greco, il vincitore della prima manche di eliminatorie della XX edizione itinerante del Festival italiano della cucina con la Cozza Tarantina. La manche si è svolta presso il Bellavista Hotel Caroli di Gallipoli.

Anzini è salito sul podio più alto con “Chicchi di zucca all’amaretto con cozze tarantine, crema di basilico e noci”, registrando 282 voti assegnati dalla commissione aggiudicatrice. Al secondo posto si è qualificato lo chef Alessandro Angiola del Country Resort Città Bianca di Ostuni, con la pietanza dal titolo  “Crema di patate allo zafferano con panzanelle alle cozze e crema di stracciatella”. Questo piatto ha registrato una votazione di 270 punti. Al terzo posto Hafid Bahil, con la collaborazione del’executive chef dell’Hotel Bellavista Caroli Onofrio Terrafino dello stesso albergo. Bahil ha presentato una “Passatina di fagioli con l’olio di Zollino, pesce spada croccante e cozze tarantine” ottenendo 257 punti.

Chef esperto di cucina regionale ed internazionale, ex numero uno dell’Associazione italiana cuochi e maitre, Anzini si è formato all’Accademia della Ristorazione di Noisy Le Grand Paris dove viveva prima di approdare all’Hilton e all’Operà di Parigi (dove lavoravano i suoi genitori) e   ultimamente al Resort  Villa Aristea di Frasso Telesino.

Ideatore e organizzatore della kermesse è il Centro culturale Renoir, diretto da Cosimo Lardiello (nella foto con il vincitore Anzini), che si batte da vent’anni per valorizzare e far conoscere la cozza tarantina in Italia e all’estero. Prossima tappa sarà il Gran Premio “Pizze e Cozze” che si svolgerà a fine marzo presso la struttura ricettiva “Benvenuti al Sud” di Lusciano, nei pressi di Aversa. Un abbinamento tra il tipico frutto del mare di Taranto con la  pizza. Le associazioni di pizzaioli napoletani affiancheranno l’organizzazione del festival con squadre affiliate in concorso.