Food
"Farò mangiare i giovani con 35 euro": Affari a tavola con lo chef stellato
Tommaso Arrigoni parla con affaritaliani dei trend food del momento e annuncia il suo nuovo progetto per far avvicinare i giovani a una cucina di qualità
A tavola con lo chef Tommaso Arrigoni: "L'alta cucina è per tutti, giovani compresi". L'intervista
Spesso quando si parla di alta cucina si pensa che sia un'esclusiva per pochi, magari accessibile a persone con budget altisonanti e palati esclusivi. Ma ci sono anche delle eccezioni. A Milano in via Candiani si trova il ristorante "Innocenti Evasioni", dove l'alta cucina si fonde con la sostenibilità e l'economia circolare. Qui lo chef Tommaso Arrigoni, milanese, classe 1971, una stella Michelin, si è insediato lo scorso 8 aprile, allo scoccare del 25esimo anniversario dall'apertura della sua prima location - in via della Bindellina - segnando così l'inizio di una nuova era per uno dei ristoranti che ha fatto storia nel capoluogo meneghino.
Arrigoni, su impronta della scuola milanese che lo ha formato - in cui è stato sous chef di Claudio Sadler - propone una cucina genuina, attenta alla presentazione ma soprattutto alla ricerca di materie prime di qualità sulla scia del cosiddetto fine dining, ovvero una cucina raffinata. Affaritaliani lo ha intervistato.
La sala del ristorante "Innocenti Evasioni"
Innocenti Evasioni è un ristorante contemporaneo anche nei contenuti: attento alla sostenibilità e alla circolarità dei prodotti ha messo in atto diverse best practice per raggiungere questi obiettivi, tra cui un alveare in giardino e un orto. Una parola per descrivere il suo progetto?
"Rinascita. Infatti alla soglia esatta dei 25 anni dalla prima inaugurazione abbiamo dato vita al nuovo ristorante, chiudendo un capitolo storico in via della Bindellina, che era molto amato dalla nostra clientela, perchè avevamo esigenza di sviluppare le nostre idee in un ambiente più moderno e più confortevole".
Mi spieghi meglio.