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ANBI presenta a Bruxelles il progetto WINCA4TI: il Ticino diventa laboratorio transfrontaliero

Vincenzi (ANBI): "Questa iniziativa permetterà di individuare opportunità e sfide per costruire una water-smart society"

​​​​​ di Redazione

ANBI: domani a Bruxelles il Ticino al centro della strategia europea per la resilienza idrica con il progetto WINCA4TI

Domani, mercoledì 9 aprile, il bacino del fiume Ticino sarà protagonista di un importante incontro a Bruxelles, dove ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue) e Irrigants d’Europe presenteranno il progetto WINCA4TI nell’ambito della strategia europea per la resilienza idrica.

Il progetto, dal titolo WINCA4TI – Water Interactions with Nature, Climate and Agriculture for Ticino, è stato recentemente avviato all’interno del programma Interreg Italia-Svizzera. Tra i principali protagonisti figura anche il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi, impegnato a comprendere le dinamiche tra risorse idriche, agricoltura, ambiente ed economia nel contesto della crisi climatica.

Questa iniziativa", ha dichiarato Francesco Vincenzi, presidente di ANBI, "permetterà di individuare opportunità e sfide per costruire una water-smart society, secondo le linee guida del Blue Deal europeo. Il bacino del Ticino rappresenta un’area test transfrontaliera fondamentale per migliorare la resilienza di fronte ai cambiamenti climatici e demografici”.

Il progetto si propone di favorire una governance sostenibile e condivisa dell’acqua, valorizzandola come bene comune. La strategia prevede una gestione integrata di tutte le fonti idriche, contrastando fenomeni di scarsità e inquinamento, e promuovendo l’efficienza e il riutilizzo delle risorse.

Massimo Gargano, direttore generale di ANBI, ha sottolineato come i Consorzi di bonifica siano già attivamente impegnati nell’innovazione tecnologica per l’uso sostenibile dell’acqua. “Strumenti come Irriframe", ha ricordato, "consentono un risparmio fino al 30% del fabbisogno irriguo, mentre la certificazione Goccia Verde valorizza la sostenibilità idrica, sempre più cruciale per l’agroalimentare italiano”.

L’appuntamento a Bruxelles coinvolgerà anche i parlamentari italiani delle Commissioni Agricoltura e Ambiente del Parlamento Europeo, in un dialogo volto a rafforzare l’impegno comune per un futuro idrico più resiliente e sostenibile.