Green

Giornata mondiale dell'ambiente: ripristinare gli ecosistemi la vera sfida

di Marta Barbera

L’Onu lancia il decennio del ripristino degli oceani: “La Terra è resiliente ma ha bisogno di aiuto". Dalle realtà aziendali agli ambientalisti, le iniziative

Ma non è tutto. A giocare un ruolo cruciale di sensibilizzazione sono anche le associazioni ambientaliste indipendenti, come Greenpeace. In prima linea da sempre per contrastare i cambiamenti climatici, in occasione della giornata dell'ambiente 2021, l'associazione no profit lancia un progetto tutto nuovo: ripensare un modo "più green" per vivere la città attraverso l'aiuto di una guida navigabile su computer o smartphone. Un supporto digitale che sarà in grado di trovare aree verdi, servizi di bike sharing più vicini, punti vendita di prodotti sfusi o usati, mercati contadini o orti urbani. Ma anche per sapere quali sono le aree cittadine collegate da piste ciclabili, se ci sono ciclofficine nel proprio quartiere, dove trovare fontanelle ed erogatori di acqua potabile, e orientarsi tra parchi, giardini e negozi di artigianato. L'obiettivo, ancora una volta, è chiaro: promuovere uno stile di vita più sostenibile e offrire a cittadine e cittadini uno strumento per ridurre il nostro impatto ambientale, dai trasporti ai consumi. 

L'ecomappa sarà disponibile sul sito dell'associazione e vedrà protagoniste nove città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Palermo, Firenze, Lucca e Pisa. “Oggi 4,2 miliardi di persone, cioè circa il 55% della popolazione mondiale, vive nelle città, centri nevralgici di molte attività economiche ma anche responsabili del 70% delle emissioni globali di gas serra. I lockdown imposti dalla pandemia di COVID-19 ci hanno portato a riconoscere la necessità di ripensare le nostre città, renderle più verdi e sostenibili”, ha spiegato Martina Borghi, portavoce del progetto Ecomappa di Greenpeace Italia.

”Grazie alle nostre volontarie e ai nostri volontari, abbiamo raccolto le soluzioni già esistenti per una vita più sostenibile nei centri urbani e speriamo che questo progetto cresca nel tempo, con la partecipazione di tutte e tutti, ispirando la nascita di nuove abitudini ed esperienze verso città sempre più vivibili", ha poi concluso la portavoce Borghi. Città più sostenibili che- secondo l'ultimo rapporto Greenpeace- saranno cruciali non solo per la lotta al cambiamento climatico, bensì nella risposta alla crisi economica e sociale in corso.