Innovazione

Digitale, commercialisti: la sfida di CreazioneImpresa con il consulente 2.0

Eduardo Cagnazzi

Obiettivo, innovare la professione del professionista dando nuovi servizi più veloci, chiari e digitalizzati. L'aiuto alle startup con la cultura d'impresa

La figura del commercialista non può rimanere invariata da quella degli anni passati. Soprattutto per lo sviluppo delle attività legate alla digitalizzazione. I fattori che muovono lo scenario economico italiano e mondiale richiedono pertanto, oggi più che mai, forte innovazione in ogni professione, anche quella del commercialista.

Secondo la ricerca dell'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale, si stima che nel 2020 il 30% degli studi prevede un incremento del budget da dedicare alle Ict.

Appare ovvio come in un periodo dove gran parte delle imprese si trova in difficoltà a causa della pandemia di Covid-19, il commercialista deve reinventarsi per diventare un vero e proprio consulente pronto ad aiutare i propri clienti a colmare i gap tecnologici che sempre più si fanno sentire.

Alla parola innovazione, è impossibile non associare il fenomeno della digitalizzazione e del network, lo sa bene CreazioneImpresa, società benefit fondata da Nicola Vernaglione, Ezio Este, Nicola Tracanella e Valerio Oliveto che nasce a marzo 2020 dopo un lungo viaggio intrapreso già nel 2011, quando Nicola Vernaglione, sentendo la necessità di condividere e collaborare con altri professionisti, si dedica alla costruzione di un network con i propri colleghi, un network che nel tempo si è diffuso a livello nazionale e dal quale è nata CreazioneImpresa.

Sostegno per startup e pmi innovative e creazione di valore sostenibile                                                              “La nostra value proposition è primariamente rivolta a startup e pmi innovative, caratterizzate da elevata potenzialità di creazione di valore tecnologico e di innovazione con ricadute positive sull’intero sistema Paese”, dice Nicola Vernaglione, ceo e co founder di CreazioneImpresa.

Ciò che fa la società è rompere il paradigma della consulenza dedicata solo alle grandi multinazionali, ponendo la propria attenzione a quelle realtà che, ad oggi, portano avanti il vero concetto di innovazione in italia, le startup.

A tal proposito, contribuisce attivamente allo sviluppo dell’ecosistema startup anche attraverso la collaborazione con Startup Geeks, incubatore e community per startupper online. La partnership tra le due realtà, vede CreazioneImpresa supportare le oltre 500 startup della community con attività di coaching e mettere in palio un premio del valore di 2.200 euro, sotto forma di servizi di assistenza alla costituzione, per le startup che partecipano all’incubatore online.

Creare un network di professionisti è di per sé un atto rivoluzionario, metterlo al servizio delle startup e pmi è ciò che però fa veramente la differenza. Attraverso attività di consulenza a prezzi calmierati e la creazione di comunità attive sia virtuali che territoriali che si occupano di formazione e diffusione di una cultura imprenditoriale sostenibile, CreazioneImpresa vuole porsi come un faro di luce nel mare di insidie dove navigano i giovani startupper.

Per questo motivo, si costituisce come Società Benefit, e in quanto tale, affianca all’esercizio economico, finalità a beneficio comune per persone e società operando in modo trasparente e sostenibile. Questo impegno sostenibile della società di benefit è esplicitato nel manifesto della società dove, ad esempio, vengono rese note le tipologie di attività con le quali non collabora, come ad esempio quelle imprese che fondano i propri profitti su dipendenze o difficoltà di imprese o persone e che non dimostrano chiarezza e trasparenza in quanto ad impatto ambientale.

“Contribuire alla nascita e alla crescita di imprese sane e sostenibili, per noi significa anche doversi porre dei limiti, rinunciando a collaborare con quelle attività che non sono sostenibili per mission e vision”, dichiara Nicola Vernaglione.