Libri & Editori
I quattro finalisti allo Strega 2022 da ascoltare su Audible
“Quel maledetto Vronskij”, “Niente di vero”, "E poi saremo salvi" e “Randagi” sono i quattro titoli finalisti al Premio Strega 2022 presenti anche su Audible
E poi saremo salvi di Alessandra Carati (Mondadori)
Esordiente e già finalista al Premio Strega, nonché autrice pubblicata da Mondadori: Alessandra Carati non può che ritenersi più che soddisfatta della sua prima prova letteraria, applaudita da pubblico e critica, ora anche letta da Michela Caria su Audible. Merito di un talento indiscutibile, ma anche dalle "fortunate" circostanze che - specie negli ultimi mesi - hanno reso il romanzo della Carati più che mai attuale.
Il tema è quello della fuga, della distruzione e poi ricostruzione - mai possibile del tutto - a seguito dello scoppio di una guerra. In questo caso l'ambientazione è il conflitto dei Balcani e il luogo a cui dire addio è un piccolo villaggio della Bosnia, ma potrebbe benissimo essere una qualunque città dell'Ucraina, come ci sta insegnando la storia dei nostri giorni. Aida è una bambina di appena sei anni che vede disintegrarsi la serenità della propria infanzia a causa dello scoppio di un conflitto al di fuori della sua comprensione, nonché del controllo dell'intero popolo a cui appartiene. Una vita spezzata, e così tante altre: perché di fatto l'interrogativo che resta pendente nel corso dell'intero libro riguarda proprio quanto possano ritenersi davvero salvi coloro che sperimentano l'orrore di una guerra. Certe ferite non potranno mai rimarginarsi del tutto, senza considerare che chi scappa dalla propria terra diventa figlio di nessuno, non più parte del Paese che ha lasciato (e che in alcuni casi non esiste nemmeno più), ma nemmeno realmente integrato nella comunità che lo "accoglie".
Tratto da episodi realmente accaduti, E poi saremo salvi - che gioca proprio sul significato ambiguo della parola "salvi" - è un'epopea familiare e sociale che riesce a trattare all'interno della stessa storia più argomenti spinosi: il tema dell'integrazione, il conflitto generazionale, il dramma della guerra e le conseguenze a breve/lungo raggio che essa provoca, come pure i molti modi che l'essere umano possiede per affrontare la sofferenza, non sempre tuttavia in grado di combatterlo e sconfiggerlo. Libro doloroso, intenso, commovente, letto su Audible con il giusto pathos dalla Caria, E poi saremo salvi andrebbe ascoltato perché ci riguarda tutti, nonostante potremmo avere la percezione che non sia così. Ognuno di noi deve affrontare la propria battaglia interiore e trovare la strada per uscirne vivo, epilogo purtroppo non sempre scontato; ma ci coinvolge in prima persona anche quando parla di integrazione e quindi della reale capacità degli uni di accogliere, degli altri di inserirsi in una nuova realtà.
Proposto da Andrea Vitali al Premio Strega 2022 con la seguente motivazione (qui sintetizzata per motivi di spazio): "E poi saremo salvi non è solo la storia di Aida, profuga bosniaca che giunge in Italia appena in tempo per sfuggire agli orrori dei massacri. È anche quella di un padre a volte padrone e a volte bambino, di una madre che comprime il profondo e a tratti disperato amore per i figli al punto di dare talvolta l'impressione di essere assente. E infine è anche la storia di due schizofrenie entrambe vere: quella che ha lacerato i Balcani e l'altra, quella che affligge Ibro, il fratello di Aida, un crudo quadro di realtà che in alcuni passaggi diventa un commosso inno alle fragilità dell'essere umano".