Libri & Editori

Pisa Book Festival, torna in presenza la fiera degli editori indipendenti

Dal 30 settembre al 3 ottobre 2021 torna in presenza il Pisa Book Festival con tre novità: nuova sede, nuove date e un premio per la traduzione

Il Pisa Book Festival, la fiera degli editori indipendenti che da 19 anni è tra gli eventi culturali più attesi e partecipati del panorama nazionale, il 30 settembre torna in presenza e con tre importanti novità: nuova sede, nuove date e un premio per la traduzione. La rassegna, come sempre, gode del patrocinio e del sostegno di Fondazione Pisa, Regione Toscana, Comune di Pisa e Camera di Commercio di Pisa.

Dopo l’esperienza in streaming del 2020, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, per l’edizione numero 19, che si terrà in presenza e con ingresso gratuito da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre, lo scenografico complesso degli Arsenali Repubblicani di Pisa sarà il nuovo spazio espositivo dell’editoria indipendente. In questo luogo arioso e storico, che rievoca il passato glorioso della città Repubblica Marinara, il pubblico potrà visitare gli stand delle case editrici e acquistare i libri in catalogo. Incontri con gli autori, masterclass e laboratori che da sempre accompagnano la mostra saranno invece ospitati a Palazzo Blu e nel Museo delle Navi Antiche di Pisa, creando così un inedito percorso culturale che si snoderà per quattro giorni sui Lungarni pisani.

Per la prima volta, il Pisa Book Festival si trasforma in evento diffuso dove al primo posto ci saranno gli editori indipendenti con le loro novità editoriali ma che, come sempre, offrirà una visione a 360 gradi sul mondo del libro e i suoi protagonisti, le professioni e i mestieri che lo fanno vivere e lo rendono così affascinante. La terza importante novità è rappresentata dalla prima edizione del Pisa Book Translation Award.

Il Premio, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura dell’Università di Pisa, riservato agli editori iscritti nel catalogo del Pisa Book Festival negli anni 2019-2020-2021, ha lo scopo di valorizzare il prezioso contributo dato dalle traduttrici e dai traduttori alla diffusione delle conoscenze e agli scambi culturali tra le nazioni e di testimoniare, allo stesso tempo, la vitalità e la ricchezza della piccola editoria indipendente.

La Giuria del Premio, composta da docenti del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, selezionerà entro il mese di giugno la terna dei libri che concorreranno all’assegnazione del Premio. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel corso del Pisa Book Festival 2021. La Giuria potrà altresì decidere di assegnare su suo insindacabile giudizio un Premio Speciale alla carriera, al di fuori delle opere candidate, ad un traduttore e/o ad un editore.

“Siamo fiduciosi che in tempi abbastanza brevi, grazie anche al programma di vaccinazioni, si riuscirà a controllare il virus e si potrà tornare alla normalità” spiega Lucia Della Porta, editrice e direttore artistico del Pisa Book Festival. “Quella del 2020 – aggiunge - è stata un’edizione difficile, ma ci ha fatto intravedere nuove opportunità. Costruendo sul successo della scorsa edizione, dove grazie allo studio televisivo allestito a Palazzo Blu abbiamo trasmesso gli eventi in diretta streaming, per questa edizione in programma a ottobre prevediamo di offrire un programma culturale di altissimo livello in spazi simbolo della città di Pisa con modalità innovative che garantiscano la realizzazione degli eventi in ogni caso”.

“A questo proposito – prosegue Della Porta – siamo particolarmente felici che, in questo nuovo anno, ci sia un maggior coinvolgimento del Comune di Pisa che non solo sostiene il Pisa Book Festival ma ha anche messo a disposizione i magnifici Arsenali Repubblicani, nuova sede della fiera degli editori. In questo anno di novità, siamo inoltre orgogliosi di inaugurare una nuova collaborazione, quella con il Museo delle Navi Antiche di Pisa, dove saranno ospitati alcuni incontri”.