Premio Strega, vincitore? Trevi, tallonato da Di Pietrantonio e Bruck: rumors

A partire dall'assenza, per la prima volta da 20 anni, nella cinquina dei finalisti di un autore pubblicato da Mondadori (Teresa Ciabatti con Sembrava bellezza è passata da favorita a grande esclusa). E a differenza della cinquina, dove le preferenze erano tre, per la finale ciascuno dei 660 giurati può dare solo un voto secco.

La vittoria di Trevi, che guida la cinquina così come uscita dalla votazione avvenuta lo scorso 8 giugno, per la prima volta nel Teatro Romano di Benevento, viene data quasi per certa tra chi è ben addentro ai giochi editoriali.

E sarebbe anche una sorta di risarcimento per il 57enne scrittore e critico letterario romano che nel 2012, in gara con Qualcosa di scritto. La vita quasi vera di un incontro con Pier Paolo Pasolini (Ponte alle Grazie), mancò per soli due voti lo Strega, vinto allora da Alessandro Piperno con Inseparabili: il fuoco amico dei ricordi" (Mondadori, 2012).

A insidiare Trevi - in gara con un romanzo che racconta Rocco Carbone e Pia Pera, scrittori e amici, entrambi morti giovani - ci sarebbe da molto vicino Di Pietrantonio su cui si riverserebbe in gran parte il pacchetto di voti di Mondadori, ottenendo così il secondo posto.

Edith Bruck con Il pane perduto, pubblicato da La nave di Teseo - lo stesso editore che nel 2020 ha vinto lo Strega con Sandro Veronesi e il suo Il colibrì - appare destinata al terzo posto: la 90enne scrittrice ebrea di origine ungherese, già insignita del Premio Strega Giovani 2021, potrebbe comunque rifarsi con il Premio Viareggio-Rèpaci, dove è entrata nella terna finalista ed è data per superfavorita.

Se Andrea Bajani con Il libro delle case (Feltrinelli) rischia di classificarsi quarto, sembra destinato a consolarsi con la vittoria del Premio Campiello. A chiudere la cinquina potrebbe essere l'autrice più giovane, la 33enne Giulia Caminito con L'acqua del lago non è mai dolce (Bompiani), in corsa anche lei al Campiello.

La Rai ha deciso di supportare la settantacinquesima edizione del Premio Strega supportando la manifestazione come Media Partner della serata finale, condotta da Geppi Cucciari, in onda giovedì 8 luglio alle 23.00 su Rai3 in diretta.

Rispettando le attuali prescrizioni governative in materia di distanziamento fisico, la cerimonia non potrà svolgersi alla presenza del pubblico consueto, composto dall'ampia giuria del premio e dagli altrettanto numerosi appassionati che ogni anno intervengono a Villa Giulia. Saranno presenti circa 120 persone, quasi un decimo dei tradizionalisti ospiti dell'era pre-Covid.

"Per il secondo anno la pandemia ci obbliga a estendere alla serata finale del Premio Strega le stesse norme adottate nel privato e in azienda - ha detto Giuseppe D'Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, sponsor del Premio, nel corso della conferenza stampa di presentazione della cerimonia finale - Tuttavia anche qui come in azienda l'entusiasmo non è venuto meno, anzi, questo periodo di privazioni e di sofferenze ci ha fatto maggiormente apprezzare il valore delle cose importanti e tra queste la cultura, la lettura e il Premio Strega che le promuove".

Eugenio Tangerini è intervenuto per raccontare la quarta edizione del concorso di idee indetto da Bper Banca e rivolto alle venti Accademie di Belle Arti statali nazionali per la realizzazione di una scultura ispirata al mestiere di scrivere e all'importanza della promozione della lettura. La studentessa vincitrice di questa edizione è Liang Yue, dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Riceverà da Bper Banca una borsa di studio, ma soprattutto vedrà realizzata la propria opera, una piuma in bronzo a forma di "S", che sarà donata agli autori finalisti nel corso della serata finale del premio.

L'immagine che accompagna la LXXV edizione del Premio Strega è stata realizzata da Lorenzo Mattotti, tra i più importanti disegnatori contemporanei: "Un sabba moderno fatto da streghe contemporanee che si battono per i loro diritti e la loro condizione", ha dichiarato l'artista.

L'illustrazione s'inserisce nel solco di un progetto inaugurato in occasione della settantesima edizione da Manuele Fior e proseguito da Franco Matticchio, Riccardo Guasco, Alessandro Baronciani ed Emiliano Ponzi. Queste infine le tappe dello Strega Tour che ospiteranno la vincitrice o il vincitore della LXXV edizione del Premio: 10 luglio, Il Libro Possibile, Polignano; dal 15 al 18 luglio, Festival Armonia del Salento, Alessano, insieme alla dozzina; 23 luglio, Festival Letterature, Roma; 29 luglio, Una montagna di Libri, Cortina d'Ampezzo; 30 luglio, Marciana Marina, Elba; 26 agosto, Benevento Città Spettacolo, Benevento; 27 agosto, La città dei lettori, Firenze; 28 agosto, Festival delle Emozioni, Terracina. (di Paolo Martini e Carlo Roma)