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Ascolti Tv: Arrivederci Paperissima Sprint, rivelazione dell'Estate 2019
Ascolti boom per le papere di Antonio Ricci, gioiello per Canale 5 e per gli sponsor, e ottimo auspicio per la ripartenza di Striscia la Notizia
Parrebbe azzardato parlare di "rivelazione" nel caso di Paperissima Sprint, programma estivo in onda fin dai primi anni Novanta, nato su Italia 1 e poi approdato su Canale 5. Ma, per quanto riguarda l'estate 2019, il programma ideato da Antonio Ricci si è rivelato, per l'appunto, una risorsa vincente per la rete riuscendo a migliorare la sua performance Auditel rispetto alle annate precedenti e dando non poco filo da torcere a Techetechetè, il programma cult di Rai1, che quest'anno è stato talvolta perfino superato dalle "papere" rivali nello stesso slot.
Difficile dire cos'abbia assestato una spinta benefica a un programma ormai rodato e, in fondo, basato su filmati spesso visti e rivisti, trasmessi accanto a nuovi documenti spassosi relativi a gaffe, cadute rocambolesche e tutto il repertorio "slapstick" che una volta era appannaggio delle Comiche o, più aristocraticamente, delle commedie hollywoodiane di Howard Hawks. Probabile che il programma di Ricci abbia giovato delle difficoltà di Rai1 (riverberatesi anche sullo storico Techetechetè, assieme agli altri programmi del palinsesto dell'Ammiraglia del Servizio Pubblico), e abbia soprattutto profittato della squadra rivelatasi del tutto vincente, formata dalle simpatiche e versatili veline Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva affiancate all'accattivante Vittorio Brumotti. L'idea di dare "continuità" estiva a Striscia la Notizia affidando la conduzione del suo spin off a Gatta e Neaze Silva è stata più che mai remunerativa, e potrà sicuramente costituire una sorta di buon auspicio per la ripartenza del Tg Satirico di Canale 5, che riprenderà questa sera in access prime time con Ezio Greggio e Michelle Hunziker al timone.
Arrivederci dunque a Paperissima Sprint che, come scrivemmo qualche mese fa, a maggior ragione quest'estate ha costituito - a bassissimo costo - una risorsa preziosa per la rete, nonché - grazie al suo forte impatto sul target attivo e più redditizio - un inestimabile gioiellino per gli sponsor. Quel diavolo d'un Ricci, insomma, ha fatto centro anche questa volta.