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Belen, Bocci, Pausini: le star più pericolose del web

Belen Rodriguez, Marco Bocci, Laura Pausini: sono gli artisti italiani “più cattivi” del web. Nulla di personale: è il risultato di un'indagine di Intel Security che analizza i nomi delle star che più spesso fanno da esca per virus e malware.

In Italia la Intel Security Most Dangerous Celebrities ha evidenziato una percentuale di rischio del 14,44% connessa alla ricerca di materiali legati a Belen Rodriguez (che guadagna una posizione rispetto allo scorso anno), mentre Marco Bocci si colloca al secondo posto con il 10.69% di rischio. A rischio anche due musicisti: Laura Pausini al 3° posto e Fedez al 5°. La la coppia al centro del gossip Buffon D’Amico è separata da tre posizioni, tra la 4° e l’8° posizione. Michelle Hunziker ed Elisabetta Canalis si aggiudicano 6° e 7° posto.

Allargando lo sguardo al resto dl mondo, la star più pericolosa in assoluto è il dj Armin van Buuren. Usher rimane al terzo posto tra Luke Bryan al secondo e Britney Spears al numero 4. Chiudono la classifica Amy Schumer (7°), Betty White (8°), Lorde (9°) e Nina Dobrev (10°). La musica nasconde virus, come dimostra la presenza di 7 musicisti nella top 10.

Anche se non fanno il loro ingresso nella top ten quest’anno, molti attori entrano nella top 30, tra cui: Antonio Banderas (14°), Nicole Kidman (15°), Zac Efron (17°), Natalie Portman (18°), Sandra Bullock (19°), Jennifer Lawrence (20°), Kate Mara (22°), Penelope Cruz (27°), Rooney Mara (28°), Scarlett Johansson, Jessica Alba, e Naomi Watts (pari al 29°).

I cybercriminali sono costantemente alla ricerca di modi per sfruttare l'interesse che si crea intorno eventi culturali che hanno molto seguito, come gli show dei vari awards, i nuovi film e gli spettacoli televisivi, così come i nuovi album in uscita e le ultime tendenze ispirate dalle celebrità. Questi criminali sfruttano il fascino del pubblico per celebrità e riescono ad attirarlo verso siti pieni di malware, che possono consentire loro di rubare password o informazioni personali.

"Con la cultura frenetica di oggi e il desiderio di informazioni in tempo reale, spesso clicchiamo su siti dove possiamo trovare rapidamente informazioni e intrattenimento, senza considerare le implicazioni di sicurezza e protezione", ha dichiarato Stacey Conner, esperto di sicurezza online di Intel Security. "I criminali informatici sfruttano questa esigenza di immediatezza, inducendo le persone a visitare siti non sicuri che possono rubare dati personali."

Dalla ricerca di quest’anno emerge che le persone che cercano di scaricare o ascoltare musica gratuitamente siano particolarmente a rischio. “Le combinazioni dei nomi delle celebrità con i termini MP4 gratis, download HD, o torrent sono alcuni dei termini più ricercati sul Web", continua Conner. "Quando gli utenti ricercano musica che non sia stata resa disponibile attraverso i canali legittimi, mettono le loro vite digitali e i loro dispositivi a rischio".

 

COME PROTEGGERSI

Accanto alla ricerca, Intel ha fornito anche alcuni consigli, utili per evitare virus e malware.

1- Prestare attenzione alle pagine in cui richiedono di scaricare qualsiasi cosa prima di fornire il contenuto. Si consiglia di guardare i video in streaming o scaricare i contenuti da siti ufficiali di content provider. Per esempio per gli ultimi episodi Amy Schumer è meglio visitare ComedyCentral.

2- Assicurarsi di utilizzare uno strumento di ricerca sicuro in grado di segnalare la pericolosità del link prima di visitarlo. Per le ultime notizie, meglio affidarsi alle fonti riconosciute.

3- Non scaricare video da siti sospetti. Potrebbe essere sufficiente il buonsenso, ma vale la pena di ripeterlo: non scaricare nulla da un sito web di cui non si ha piena fiducia - in particolare video. La maggior parte delle clip di notizie che ci si vuole vedere può essere facilmente trovato su siti di video ufficiali, e per vederli non è necessario scaricare nulla. Se un sito web offre un video esclusivo solo per il download, non fatelo.

4- I termini "Download gratis" sono significativamente i termini di ricerca a più elevato rischio di contagio. Chiunque sia alla ricerca di video o file da scaricare deve fare molta attenzione per non ritrovarsi il proprio computer carico di malware.

5- Utilizzare sempre password per la protezione del telefono e altri dispositivi mobili. Se il telefono viene perso o rubato, chi raccoglie il dispositivo potrebbe pubblicare le informazioni on-line.

6- Non "registrarsi" o effettuare “log-in” o fornire qualsiasi altra informazione: se per poter accedere a un’esclusiva sui propri beniamini si riceve un messaggio di testo o e-mail o si visita un sito web di terze parti che richiede informazioni relative alla propria carta di credito, email, indirizzo di casa, credenziali di accesso a Facebook, o altre informazioni, non compilare niente del genere. Tali richieste sono una tattica di phishing abbastanza diffusa che potrebbe portare al furto di identità.