A- A+
MediaTech
Coronavirus, Houseparty: boom in Italia. Attacco hacker? Una fake news

Houseparty, l'app per videochiamata di gruppo con giochi incorporati, ha visto crescere i download in Italia di 423 volte durante la quarantena per Coronavirus. L'app smentisce l'attacco hacker e offre 1 milione di dollari a chi troverà l'autore della bufala

A causa della quarantena per il Coronavirus (qui gli ultimi numeri su morti e contagi), che purtroppo è stata prolungata almeno fino al 13 aprile, milioni di italiani sono chiusi in casa costretti a lavorare e studiare da remoto. Restare in contatto con amici e parenti diventa una necessità per sconfiggere la lontanza e la noia. Per questo c'è stato un vero e proprio boom di download di app per videochiamata di gruppo e dello streaming. Tra queste, la preferita degli italiani è Houseparty.

Houseparty: tutti i dettagli sull'app per videochiamata di gruppo

Houseparty è un'app per videochiamata di gruppo gratuita per iOS e Android. Il software permette di creare una room virtuale con cui interagire in tempo reale e "vis a vis" con un numero elevatissimo di utenti. In più, ci sono dei divertenti giochi con cui intrattenersi in gruppo come Head's Up! (bisogna indovinare il nome di un personaggio famoso), trivia, quick draw e Chips and Guac. Le videochat di gruppo possono essere aperte o private a seconda dei gusti.

Houseparty: boom di download in Italia. In Spagna sono aumentati di 2.360 volte

App Annie, celebre sito di analisi delle app, stima che i download di Houseparty siano aumentati di 423 volte nella settimana tra il 15 e il 21 marzo rispetto alla media degli ultimi 3 mesi del 2019, ovvero prima dello scoppio dell'emergenza Coronavirus. In Spagna i download sono cresciuti addirittura di 2.360 volte. Oltre ad Houseparty, gli italiani hanno iniziato a scaricare molte app per lo smartworking e la didattica a distanza come Houngouts Meet di Google, i cui download sono cresciuti di 140 volte, Microsoft Teams (30 volte) e Zoom (55 volte).

A livello mondiale il download di app per videochiamate di gruppo e videoconferenza sono cresciuti del 45% rispetto alla settimana precedente e del 90% rispetto alla media del 2019.

Houseparty: "Hacker? Nessuna violazione. Offriamo un milione di dollari a chi troverà l'autore della fake news"

In questi giorni è circolata la notizia che Houseparty avesse subito un attacco hacker con conseguente furto di dati personali di milioni di utenti. Un portavoce di Epic Games, sviluppatore dell'app per videochiamata di gruppo e videogame, ha però smentito la notizia additandola come una bufala. L'azienda ha comunque sottolineato che per gli utenti sarebbe opportuno non utilizzare la stessa password per account di servizi diversi ma soprattutto ha lanciato una campagna online per trovare l'autore della fake news. A chi darà un nome al troll è stato promesso un 1 milione di dollari.

Commenti
    Tags:
    coronavirushousepartyhouseparty loginhouseparty hackerhouseparty bufalahouseparty eliminare accounthouseparty come funzionaapp per videochiamata di gruppoapp annievideochathangouts meetzoom





    in evidenza
    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    Il nido d'amore con Boccia (Capogruppo Pd al Senato)

    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    
    in vetrina
    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


    motori
    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.