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IA e Transumanesimo: l'Uomo Nuovo ibrido tra intelligenza biologica e macchina

Di Giuseppe Vatinno

Nel dibattito sulla IA ci si dovrebbe occupare anche di mettere un controllo sulla capacità di “fusione esponenziale” delle diverse Intelligenze Artificiali

Non vuole prendere apertamente posizione sul Transumanesimo ma negli ambienti dell’Alta Tecnologia è un fatto noto, come si conosce che anche Larry Page, uno dei fondatori di Google insieme a  Sergey Brin, è  un altro transumanista che non vuole molto comparire. Quindi nel dibattito sulla IA ci si dovrebbe occupare non solo della parte “etica” dei programmi di addestramento ma anche di mettere un controllo sulla capacità di “fusione esponenziale” delle diverse Intelligenze Artificiali su Internet, in modo che l’essere umano abbia sempre e comunque il controllo della situazione.