MediaTech
Poste Italiane e la Fondazione Global Cyber Security al Maker Faire
con “Tutto sul web” la mostra sulla sicurezza informatica
Poste Italiane e la Fondazione Global Cyber Security al Maker Faire
con “Tutto sul web” la mostra sulla sicurezza informatica
Presentata alla vetrina dell’innovazione in programma a Roma dal 14 al 16 ottobre
e realizzata in collaborazione con la Polizia Postale
Internet offre straordinarie opportunità di conoscenza e comunicazione, ma pone anche concreti problemi di sicurezza e di tutela della privacy. Per educare e sensibilizzare gli internauti all’uso corretto della Rete Poste Italiane e la Fondazione Global Cyber Security Center, in collaborazione con la Polizia Postale, hanno scelto la vetrina dell’innovazione offerta da Maker Faire, in programma a Roma dal 14 al 16 ottobre, per presentare la mostra “Tutto sul web”, dedicata a Internet e alla scoperta dei suoi aspetti più suggestivi e sensibili.
L’iniziativa di sensibilizzazione di Poste Italiane e della Fondazione GCSEC nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo del digitale è legato anche all’accesso sempre più ampio dei cittadini ai sistemi di comunicazione digitale, un processo in cui la sicurezza dei dati e la fiducia dei fruitori giocano un ruolo fondamentale per le scelte di ciascuna persona e per il Digital Single Market.
“Oggi persone e dispostivi sono interconnessi e lo sviluppo di sistemi digitali ha reso universale l’accesso a servizi e informazioni estremamente delicati e sensibili – spiega Paolo Bruschi, Presidente della Fondazione - La sicurezza informatica diventa quindi un fattore abilitante. Poste Italiane ha promosso la Fondazione GCSEC perché è convinta che lo sviluppo del digitale e la familiarità con le nuove tecnologie passano dalla sicurezza di poterle usare con semplicità e fiducia. Per queste ragioni, stiamo conducendo una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini sulle potenzialità e sui pericoli che si annidano nelle reti. Poste Italiane – aggiunge Bruschi - vuole essere in prima linea in un questo percorso di formazione con particolare attenzione verso i soggetti più deboli come minori e anziani che stiamo guidando verso un processo di alfabetizzazione digitale”.
“Tutto sul web” è un viaggio visuale che si dipana lungo tre differenti aree espositive nelle quali il visitatore ha l’occasione di vivere un’esperienza unica e di valutare secondo diversi punti di osservazione il proprio rapporto con Internet e i social media, potendone misurare opportunità e rischi.
Dal muro al wall: Il visitatore entra in un ambiente in cui viene illustrato, attraverso dei Pannelli con QR Code incorporato (Mostra itinerante premiata dall’ITU http://social-media-victims.eu ), come sin dai tempi dei geroglifici esistessero i “social media” e la reputazione delle persone o le notizie fossero già soggette al giudizio pubblico e potessero essere manomesse a piacimento.
Si vuole far comprendere al pubblico che il web è solo un mezzo più potente per un comportamento che viene messo in atto da sempre.
La visita di quest’area della mostra verrà guidata dall’archeologo Laurent Chrzanovski, autore della Mostra dell’ITU e dai suoi assistenti.
La tua identità appesa ad un filo: La seconda parte della mostra illustra quali siano le minacce attuali legate all’utilizzo di internet e quali siano i pericoli legati alla cattiva gestione delle informazioni postate sui social. Tutto ciò che ci riguarda, le informazioni personali e professionali vengono messe “in piazza” a disposizione di tutti, per sempre, con i rischi che ne conseguono.
Il concept creativo viene reso attraverso un’istallazione costituita da foto, codici, numeri di carte di credito e altre immagini personali appese materialmente a dei fili di nylon per rendere l’idea dell’esposizione pubblica.
Sui monitor presenti nella sala andranno in loop dei video “spot” che allertano sui pericoli di internet e sui dati dello sviluppo abnorme dei social network che fanno capire come sia di fatto impossibile non utilizzarli bensì sia fondamentale conoscerli.
Alcuni video di casi concreti vengono proiettati e commentati anche dal personale della Polizia Postale per far meglio comprendere quali siano i rischi di un uso inconsapevole del web.
Camminare verso il futuro: l’ultimo ambiente “proietta” i visitatori (trasformati in un “avatar” super tecnologico) verso il futuro che non può prescindere da un’ulteriore sviluppo della rete e da un suo uso ancor più ampio e quotidiano.
Regole, consigli e suggerimenti guidano i visitatori verso i comportamenti corretti da tenere per navigare in modo sereno. Un video fornito dal Garante della Privacy approfondirà ulteriormente il tema
Alla fine del percorso, i visitatori si potranno cimentare (direttamente sugli Ipad allo stand oppure scaricando l’app) con il CyberQuest del Distretto di Cyber Security di Cosenza https://quest.dcs.distrettocybersecurity.it per verificare la loro preparazione sulla sicurezza informatica.
La Fondazione Global Cyber Security Center è stata istituita su iniziativa di Poste Italiane per sviluppare e diffondere la conoscenza, la consapevolezza e la cultura della sicurezza informatica in Italia e nel resto del mondo. Ha sede a Roma e collabora con istituzioni governative italiane e straniere, enti privati, istituti di ricerca e organismi internazionali.